Sirigu s.v.
Totalmente inoperoso
Chiellini 6.5
Oltre ad annullare completamente il suo diretto avversario, si spinge spesso in avanti con successo creando superiorità numerica a metà campo. Sembra di rivedere la Juve di Conte e non può non essere una cosa positiva.
Barzagli 6.5
Attento come al solito, non da respiro agli attaccanti finlandesi. Se Sirigu si annoia è merito del tridente difensivo.
Bonucci 6.5
La Finlandia non è mai pericolosa e le poche iniziative sono stroncate sul nascere dall’attento trio difensivo. Bravo nelle marcature preventive a non far ripartire gli avversari. (86′ Ogbonna s.v)
Thiago Motta 5.5
L’uomo più criticato è anche l’uomo più atteso. In ballottaggio per un posto da titolare agli Europei con De Rossi ma rispetto al romanista è apparso più timido e meno propenso a verticalizzare e gli inserimenti delle mezzale ne hanno risentito.(63′ De Rossi 7. Altra musica. Per sostanza e qualità il romanista è avanti anni luce a Motta. Tocca i primi tre palloni e sono tre verticalizzazioni tra cui un filtrante perfetto per El Shaarawi. Poi tanto per togliere a Conte ogni dubbio, realizza il 2-0 di testa. In settimana, ha descritto Thiago Motta come un “maestro” dimostrando grandi qualità da uomo spogliatoio ma oggi il maestro è sembrato lui).
Giaccherini 6
Per Conte è un punto fisso del centrocampo a 3 ed è anche oggi uno dei più vivaci tuttavia quello che è il suo punto di forza, la capacità di inserimento al tempo giusto, oggi non viene sfruttato e non sempre per colpa sua. (63′ Sturato 6. Da sostanza e quantità al centrocampo)
Parolo 6
Per lui vale lo stesso discorso di Giaccherini ma a differenza del bolognese partecipa spesso alla fase di possesso palla ed è preciso nei disimpegni.
Candreva 7
In un clima di pessimismo generale, non bisogna dimenticare che poche Nazionali europee possono vantare un giocatore delle caratteristiche del laziale. Per il resto la sua partita è ottima: la fascia è praticamente sua, pungente in fase offensiva e attento nei (pochi) ripiegamenti difensivi, conquista e realizza il rigore.
(76′ Bernardeschi 6 – Qualche magia ma ha poco tempo per dimostrare le sue qualità)
El Shaarawi 6.5
Il giocatore visto nella seconda parte di stagione con la Roma è sceso in campo con l’Italia quest’oggi. Veloce, propositivo da manforte a Chiellini e dialoga bene con Giaccherini.
(69′ Florenzi 6 – Vivace e intraprendente ma non incide. Non ha ancora conquistato la Nazionale.)
Zaza 6.5
Gli arrivano pochi palloni ma lotta e fa a sportellate con i centrali finlandesi facendo reparto da solo. Riesce ad essere sempre utile anche quando arrivano pochi palloni giocabili. Fallisce una occasione davanti al portiere ma la prestazione è più che sufficiente.
(81′ Pellè 6 – Si muove molto, un po’ egoista a cercare la conclusione invece dell’assist per Parolo ma l’attaccante titolare è lui)
Immobile 5
Occasione mancata per scalare posizioni nelle gerarchie di Conte. Impreciso.