Una macchina perfetta, questa è l’Italia che accede ai quarti di finale della Euro Futsal Championship, l’Europeo di calcio a 5 in corso di svolgimento a Belgrado. Gli azzurri annientano la Repubblica Ceca con un roboante 7-0: miglior attacco della manifestazione con 10 gol fatti, miglior difesa assoluta(neanche una rete subita), la creatura del commissario tecnico Menichini sembra inarrestabile.
L’ultima partita del gruppo D dura appena 26 secondi, giusto il tempo che serve a Fortino per bucare la porta avversaria. Da lì in poi è un crescendo di emozioni, alla festa del gol partecipano tutti: Lima, Merlin, Honorio, ancora Fortino, Patìas di tacco. Uno spettacolo da mostrare nelle scuole calcio, i tre gol messi a segno in appena 86 secondi se non sono un record poco ci manca.
A fine partita, ai microfoni della Uefa, è Fortino a raccontare il match. “Abbiamo fatto una bella partita contro una squadra che ha cercato sempre di metterci in difficoltà. Abbiamo iniziato bene, trovando subito il primo gol e sbloccando la partita. Sono contento soprattutto perché siamo riusciti a tenere il ritmo alto fino alla fine della partita”. Adesso per l’Italia, nei quarti di finale, c’è l’ostacolo Kazakistan, seconda classificata del Gruppo C dietro la Russia; un’accoppiamento sulla carta agevole, ma gli azzurri sanno bene che nessuna squadra, arrivati a questo punto del torneo, può essere sottovalutata. “Sarà una partita difficile. Hanno dei giocatori bravi, la loro forza è nell’uso del portiere di movimento. Però secondo me sapremo difenderci e gestire questa loro tattica. Finora abbiamo pensato solo a queste due prime partite, da adesso in poi pensiamo a ragionare sul loro portiere e speriamo di fare un’altra buona partita. Sappiamo che sarà dura – spiega il pivot azzurro -. Non pensiamo di certo alla finale prima di giocare questa sfida. Credo che la forza del nostro gruppo sia proprio questa: il riuscire a pensare sempre una partita alla volta”. Una prestazione maiuscola dopo il digiuno nella prima sfida, ma Fortino ha obiettivi più importanti della gloria personale. “Personalmente mi sento bene, non avevo segnato alla prima ma come dico sempre per me ciò che conta è la vittoria della squadra, i tre punti. Sono un pivot quindi il gol è sempre importante, ma per me è sempre più importante che vinca la squadra”
Quarti di finale
Lunedì 8 febbraio
QF1: Serbia – Ucraina (18.30)
QF2: Portogallo – Spagna (21.00)
Martedì 9 febbraio
QF3: Russia – Azerbaigian (18.30)
QF4: Kazakistan – Italia (21.00)
Semifinali
Giovedì 11 febbraio
SF1: QF1 – QF3 (18.30)
SF2: QF2 – QF4 (21.00)
Finali
Sabato 13 febbraio
Terzo posto (18.30)
Finale (21.00)