“Per tanti interisti è stato un ritorno al passato, di colpo ti sei risentito in pieno nella storia di una volta, nel fatto di essere vittima di situazioni strane“. Massimo Moratti risponde così alle domande dei giornalisti, presenti a margine di un incontro che lo ha visto protagonista all’Istituto nazionale dei tumori a Milano, riguardo Inter-Juventus. L’ex numero uno ha commentato amaramente la sconfitta subita a San Siro con tanto di episodi arbitrali dubbi: “Partite come quella di sabato ti fanno essere ancora più interista. È stato eroico mantenere la partita in quel modo fino all’85° e quindi, forse, si poteva riuscire a farlo per altri 5“.
Riguardo la mancata espulsione di Miralem Pjanic per l’intervento su Rafinha Moratti commenta: “Il fallo di Pjanic faceva parte di quella guerra che c’era in campo. Mi sembrava che ogni momento fosse quello buono perché accadesse qualcosa di nuovo e poi c’è stato un altro fallo su Cancelo. Insomma ci sono molte cose che non quadrano“. Infine sull’introduzione del VAR l’ex presidente dell’Inter è estremamente contento: “La sua introduzione è giustissima e lo si è visto nelle sfide di Champions quanto manchi. Con tutto questo dietro il VAR c’è una persona e quindi anche quella può non vedere nella stessa maniera di qualcun altro“.