Roberto Mancini sembra essere a un passo dalla panchina dell’Italia, ma a mettersi di mezzo potrebbe essere lo Zenit, attuale squadra dell’allenatore marchigiano. I russi, infatti, sono ancora in corsa per qualificarsi per la prossima Champions League e l’annuncio del nuovo ct azzurro ormai praticamente sdoganato, arrivato prima della fine della stagione, ha indispettito il club, che, stando a quanto trapela, vuole rivolgersi alla Fifa.
Lo Zenit, dal momento che si tratta di una “rottura senza giusta causa” e unilaterale, potrebbe chiedere a Mancini un indennizzo pari allo stipendio dei prossimi due anni di contratto che lega il tecnico italiano ai russi. Insomma, una cifra intorno ai 10 milioni di euro, che a quel punto dovrebbe essere pagata dalla Federazione italiana. Sembra decisamente una follia, ma dalla Russia si fa strada questa voce. Le tempistiche sull’addio di Mancini non sono piaciute al club di San Pietroburgo: il timore è quello di distrazioni all’interno della squadra.