Roma continua a sognare. La Capitale assieme Budapest, Parigi e Los Angeles – le altre tre candidate a ospitare i Giochi Olimpici del 2024 – è stata ammessa alla seconda fase dal Comitato olimpico internazionale. “Non ci sono stati problemi significativi segnalati per una città al punto da non essere ammessa alla seconda fase“, ha spiegato il portavoce del Cio, Mark Adams.
“Ci siamo – ha dichiarato il presidente del Comitato promotore per Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo – Il via libera del Cio alla seconda fase è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. E’ la conferma che siamo sulla strada giusta, e questo ci dà una grandissima spinta a continuare con entusiasmo e convincimento. E’ evidente come la Commissione di valutazione del Cio abbia apprezzato il concept del nostro dossier, ispirato alle linee guida dell’Agenda 2020 e fedele a una visione fondata sulla trasparenza e sulla valorizzazione della legacy. Siamo pronti a tagliare adesso con fiducia il traguardo del secondo step. Ci crediamo e andremo fino in fondo”.
“Il presidente Frank Fredericks – ha commentato il presidente del Coni Giovanni Malagò – conosce bene la vocazione sportiva e le potenzialità del nostro Paese e della città di Roma. Ora siamo pronti ad affrontare le prossime due fasi con rinnovato entusiasmo, consapevoli della forza di una candidatura sempre più all’insegna della condivisione e del gioco di squadra“.
Il Comitato promotore Roma 2024 in queste ore sta iniziando a lavorare sulla seconda parte del dossier “Governance, Legal and Venue Funding” che dovrà essere presentata entro il prossimo 7 ottobre 2016 a Losanna. “Ringraziamo il Comitato Olimpico Internazionale per aver valutato in maniera positiva il nostro progetto – ha dichiarato il coordinatore generale di Roma 2024 Diana Bianchedi – nei prossimi giorni avremo con i nostri dirigenti un punto di contatto in videoconferenza per ricevere feedback sulla prima fase. Sarà un confronto propositivo per sviluppare nel migliore dei modi la fase successiva del nostro programma”. Nel settembre 2017, in Perù, la scelta della città che organizzerà fra otto anni l’Olimpiade.