Vittoria esterna per il Real Madrid, che batte 2-1 il Malaga alla Rosaleda nella trentaduesima giornata della Liga. Un successo che permette ai blancos, reduci dalla rocambolesca qualificazione alle semifinali di Champions dopo il 3-1 subito al Bernabeu per mano della Juventus, di superare al terzo posto in classifica il Valencia sconfitto ieri dal Barcellona.
Non una partita semplice per le merengues, che sbloccano il risultato al 29′ grazie a una magia su punizione di Isco: la sua parabola dal limite supera la barriera e si infila all’angolino dove Jimenez non può arrivare. Il Malaga però, ormai condannato alla retrocessione, prova a vendere cara la pelle e rimane in partita fino al minuto 63 quando lo stesso Isco viene imbeccato da Benzema in area e pesca al centro Casemiro. Per il centrocampista è un gioco da ragazzi insaccare il 2-0 che di fatto manda i titoli di coda. Nel finale il Real si limita soprattutto a gestire la partita, senza affondare più di tanto. Così in pieno recupero arriva il gol della bandiera del Malaga, con Rolan che sfrutta l’errore di Vallejo e firma l’inutile 2-1 con cui ci chiude la sfida.