“Non voglio giudicare le esternazioni di Gigi. Sfido chiunque a non scaldarsi in quei momenti. Giudicare da fuori è facile, ma se si è in quella situazione le cose cambiano”. Massimiliano Allegri rimane pacato in conferenza stampa pre Juventus-Sampdoria quando gli viene chiesta un’opinione sulle parole di Gianluigi Buffon nel dopogara del match contro il Real Madrid, che ha sancito l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions League 2017/2018. Il tecnico della capolista di Serie A cerca di non far polemica sul rigore concesso ai Blancos nel recupero, ma difende il suo capitano a spada tratta, cercando di giustificare le parole condannate da molti nel giorno che ha seguito la partita del Bernabeu.
“Gigi rimane un uomo dentro e fuori dal campo – ha affermato Allegri -. Se per una volta, in una situazione difficile e complicata dove è stato espulso, perde il controllo, gliela si può perdonare. Non voglio giudicare le sue esternazioni. Sfido chiunque a non scaldarsi in quei momenti.Gli è anche stata tolta la possibilità di parare il rigore. L’arbitro? Nei 90 minuti è stato bravo. Avete presente il Monopoli? Ecco, abbiamo beccato il cartello dell’imprevisto. L’unica cosa che penso abbia sbagliato è il tempo di recupero, perché non abbiamo fatto sostituzioni e non ci sono stati interventi dei medici in campo”.