Alle 14:30 toccherà a Gennaro Gattuso parlare alla vigilia di Milan-Napoli, partita valida per la trentaduesima giornata di Serie A. Tutto pronto per la conferenza stampa del tecnico rossonero a ventiquattrore da questa sfida da non perdere e che segnerà il futuro delle due squadre a caccia di obiettivi diversi: il Napoli vuole tenere vivo il sogno Scudetto mentre il Milan non vuole smettere di credere alla rimonta Champions.
Qualche dubbio di formazione per l’allenatore rossonero a caccia di un risultato positivo a San Siro. Fischio d’inizio alle 15:00 di domenica. Potrete seguire la conferenza su Sportface.it che vi offrirà una diretta testuale per non perdere nemmeno una dichiarazione.
14:55 – Termina la conferenza stampa di Gattuso.
14:55 – “Kalinic ha sentito un piccolo dolorino al gluteo. Il pomeriggio del mercoledì abbiamo fatto una risonanza, mentre gli altri giorni si è allenato. Ho visto anche Andre Silva e Cutrone molto bene, domani decideremo chi giocherà”.
14:52 – “Se andiamo a vedere la classifica vediamo che siamo attaccati alle altre squadre che lottano per l’Europa. Non ci possiamo mai permettere di sottovalutare le squadre avversarie. Contro il Sassuolo la squadra era rabbiosa, ha fatto di tutto per vincere la partita, ma ci sta ogni tanto di perdere, l’importante però è dare il massimo con ogni squadra, perché anche una squadra di Serie C ti fa uno o due tiri”.
14:49 – “Sicuramente io e Sarri non siamo il massimo a livello di look. Ci assomigliamo un po’ come atteggiamento, ma lui in questo momento è un maestro, partito dal basso e arrivato al top portando qualcosa di nuovo al calcio. Sarri è sicuramente tra i migliori allenatori italiani. Lo avevo incontrato con il Palermo quando allenava l’Empoli, e da giocatore quando giocammo in Coppa Italia contro l’Arezzo. C’è solo da imparare da allenatori come lui”.
14:47 – “Di Reina oggi non mi interessa. Io penso a Donnarumma e alla partita di domani. Lui al momento rappresenta il Napoli, poi se arriverà lo accoglieremo a braccia aperte”.
14:46 – “Il VAR? C’è tanto orgoglio ad averla introdotta per primi in Italia, non capisco davvero perchè non si siedono a un tavolo e non la implementano in tutte le competizioni, visto che spesso è decisiva
14:44 – “Secondo me i primi 12-13 giorni di ritiro sono fondamentali, quindi si rimarrà inizialmente a Milanello il prossimo anno, per poi andare in america”.
14:44 – “In difesa abbiamo lavorato di reparto, con la difesa tutta. Sono ragazzi tranquilli: Zapata a breve va a fare un mondiale, mentre Musacchio è un grande protagonista. Hanno giocato poco e potrebbero avere qualche difficoltà, come tutti, ma sono ragazzi di spirito”.
14:43 – “Preferisco che i miei giocatori siano incazzati piuttosto che rilassati con le infradito”.
14:40 – “Mio figlio va spesso a vedere come ero da giocatore, e tante volte mi fa vedere più cose negative che positive. In questo caso non sono stato un buon esempio per mio figlio, ma non cancellerei nulla della mia carriera, perché quando scendevo in campo ero disposto a tutto”.
14:39 – “Sono orgoglioso delle 100 presenze di Donnarumma in Serie A. Ha l’obbligo di provare a diventare il portiere più forte al mondo. La serietà non gli manca, e non deve abbattersi mai, perché il ruolo di portiere è sempre molto difficile. Ora deve alzare l’asticella, perché ha le doti per poter diventare il più forte portiere al mondo”.
14:37 – “La vena mi si è chiusa anche a me tante volte, quindi non posso fare la morale a Gigi, che per me rimane un grandissimo campione. Quando se la sentirà chiederà scusa, ho grande rispetto per lui”.
14:36 – “Ho vissuto la settimana di Champions con grandissimo orgoglio per il nostro campionato. Non giudico Gigi perché già faccio fatica a giudicare me stesso. Mi dispiace per la Juventus ma mi sono sentito orgoglioso delle nostre squadre italiane. Mi riempie d’orgoglio la nostra eccellenza calcistica”.
14:35 – “Del Napoli mi piace il palleggio, che ha sempre una finalità”.
14:34 – “Quando becchi allenatori bravi come Sarri e Di Francesco bisogna solo imparare da loro. Sappiamo come giocano, sappiamo come fanno quelle 3-4 cose codificate. Dobbiamo essere bravi sia a livello tattico che mentale, fisico e tecnico”:
14:32 – “Mercoledì vedevo troppe facce tristi e abbattute, e non andava bene, perché col Sassuolo abbiamo giocato una buona partita, ma dobbiamo migliorare negli ultimi 20 metri come gioco e come convinzione davanti alla porta. Tranne gli ultimi 15 minuti con la Juve e a livello tecnico contro l’Inter abbiamo sempre giocato bene. E’ normale che un po’ di apprensione e scoraggiamento viene se non vinci, ma dobbiamo vedere i progressi che abbiamo fatto”.
14:31 – “Domani non dobbiamo pensare solo ad avere la faccia incazzata, ma a provare a fare una prestazione di qualità su tutti gli aspetti”.
14:28 – Buongiorno, e benvenuti alla diretta scritta delle conferenza stampa di Gennaro Gattuso.