“Facile dare la colpa al pilota più giovane ma per questo non cambierò. Non credo di aver sbagliato nulla nell’approccio. Come in Messico un anno fa ma l’altra volta è andata bene. Sono corse e vanno così, non capisco tutto questo interesse per questo contatto“. Max Verstappen risponde così alle domande dei giornalisti riguardo il contatto a Sakhir durante le prime fasi della gara. Il pilota olandese, assieme a Pierre Gasly e Marcus Ericsson, è stato protagonista della conferenza stampa piloti di giovedì 12 aprile per il Gran Premio della Cina, terza tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. “Non ho ancora parlato con Lewis – spiega Max – Magari potrò parlarci nel corso del week end ma non capisco cosa possa cambiare. È stato un incidente normale“. Riguardo le prospettive a Shanghai Verstappen commenta: “A Sakhir ero fiducioso ma ora non vedo l’ora di partire. Questa è una pista bellissima e sulla mia Red Bull avrò un fondo nuovo: la macchina è molto veloce, soprattutto in gara. In qualifica perdiamo qualcosa in termini di velocità di punta“.
Grande entusiasmo anche per Pierre Gasly che con la sua Toro Rosso ha chiuso il GP del Bahrain con un ottimo quarto posto: “È stato fantastico a livello personale, è stato il mio miglior risultato in Formula 1. Per questo week end siamo molto fiduciosi, sarà importante se il nostro potenziale sarà lo stesso anche in altre piste. Male a Melbourne, bene a Sakhir: questa di Shanghai è una pista nuova per me“. Sul team radio “we can fight” copiando la frase di Fernando Alonso in Australia Gasly spiega: “Era solamente un piccolo scherzo, dopo il Bahrain bisogna riconoscere i meriti della Honda a seguito di anni difficili alla McLaren. Non ho nulla contro Alonso: è uno dei migliori piloti di sempre e dopo la gara dalla Spagna ho ricevuto messaggi pesanti, non volevo esser frainteso“.
Anche Marcus Ericsson arriva in Cina con grande felicità dopo i primi due punti conquistati con la Sauber: “Sono tornato a fare punti dopo tanto tempo e sono felice. È un nuovo capitolo per tutti noi con l’ingresso di Alfa ed è un grande risultato che ci dà una bella iniezione di fiducia“. Elogi alla power unit Ferrari: “Questa power unit è un progresso enorme rispetto allo scorso anno quando avevamo motore vecchio“.