Manca veramente poco all’incontro tra Italia e Francia (in programma dal 6 all’8 aprile a Genova) per i quarti di finale di Coppa Davis. Corrado Barazzutti è stato recentemente intervistato dal Secolo XIX e ha commentato in questo modo la sfida con i transalpini: “Il confronto nel suo complesso è equilibrato e anche le singole partite potrebbero esserlo. Anzi speriamo che lo siano, e che il punteggio ci dia ragione. Firmare per il 2-2? Assolutamente no, però se dovessimo trovarci lo accetterei.”
Il capitano degli azzurri ha inoltre espresso il suo parere sul nuovo format della Coppa Davis, criticato da molti protagonisti del tennis attuale e non: “Penso che sarebbe una iattura. La Coppa Davis è una di quelle gare che, come altri tornei, si fanno forti di radici e tradizioni che vanno avanti da cento anni ed ha sempre funzionato. Non è vero che i migliori possano partecipare e non è un valido motivo per ammazzare il torneo.”
Infine Barazzutti ha parlato della formazione francese che deve fare a meno dei vari Tsonga, Simon, Monfils e Gasquet: “Chardy è un giocatore molto bravo che sta giocando bene e che ha appena battuto Fognini per cui non è affatto da sottovalutare. Vedremo se giocherà lui come numero 2. Penso che la Francia schiererà Pouille da numero 1, per il resto…Nell’ultimo incontro ha giocato Mannarino. Potrebbero anche cambiare per quanto dicevo prima…”