Formula 1

F1 GP Monaco, Hamilton: “Che battaglia con Ricciardo…”. Vettel: “Oggi è colpa mia”

Sebastian Vettel - Foto Bruno Silverii

Lewis Hamilton ha rotto il digiuno nel 2016, cogliendo sul circuito di Montecarlo la 44ª vittoria in Formula 1, la seconda in carriera nello storico circuito del Principato. Il podio è completato dai due piloti della Red Bull. Ma se per Daniel Ricciardo il secondo posto è una beffa visto l’errore ai box del suo team, di tutt’altro umore è invece  Sergio Perez, sorridente mentre sventola la bandiera del suo paese, il Messico.

Per fortuna oggi è andata bene e devo ringraziare innanzitutto i fan che mi hanno sostenuto dall’inizio alla fine – ha detto Lewis HamiltonNon ho parole, ho pregato tanto per avere una giornata così. Ringrazio anche il team, che ha fornito una macchina fantastica. Ho tenuto le gomme bagnate a lungo, per fortuna hanno retto. Mi congratulo con Ricciardo, ha fatto una gara fantastica e un week end eccezionale. Ovviamente ora non è felice, visto che partiva dalla pole. È uno dei migliori con cui ho mai corso e spero di fare altre battaglie con lui. Campionato? È ancora lunga, tutto aperto“.

Non voglio commentare, ringrazio i fan che sono rimasti nonostante il brutto tempo – ha dichiarato a caldo un delusissimo Daniel RicciardoSono due week end di fila che mi fregano e tutto questo fa male. Non ho idea di cosa sia successo, dovevano essere pronti i meccanici visto che mi hanno chiamato. Fa male e non so che altro dire. Peccato, avevamo velocità sia sul bagnato che sull’asciutto e il secondo posto non mi fa giustizia“.

Non ha nulla da rimproverare alla squadra Sebastian Vettel. Il pilota della Ferrari fa mea culpa per il podio mancato: “C’è ancora molto da fare, credo che siamo stati veloci in questo week end. Oggi è stata colpa mia, chiedo scusa – ha affermato il tedesco – Dovevo rendere possibile il podio. Il pit stop è stato veloce e non posso dire nulla al team. Sono arrabbiato con me stesso. Quando ero dietro a Massa dovevo superarlo in quei 5 giri, lì potevo fare di più e creare un divario. Nervosismo all’interno del team? No, l’atmosfera è ottima anche se alcune gare non sono andate per il meglio. Sappiamo che è difficile superare qui, ma ho provato a fare di tutto per infilare Perez. Lui non ha fatto errori vistosi e non è stato possibile“.

Sergio Perez è entusiasta di aver chiuso terzo a Monaco: “Sono molto felice. Il team ha fatto un lavoro eccezionale. È il mio terzo podio con la Force India ed è speciale conquistarlo qui. Vettel era veloce, ma non mi sono fatto sorprendere“.

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