Si apre con una vittoria azzurra in rimonta la sfida di Fed Cup tra Italia e Francia in corso di svolgimento a Marsiglia. Camila Giorgi è riuscita a superare Kristina Mladenovic al termine di un incontro folle, che ha vissuto di capovolgimenti di fronte, errori e nervosismi. L’azzurra, dopo una partenza lenta e un primo set malamente giocato, ha costruito con pazienza e determinazione una vittoria importantissima, arrivata dopo quasi due ore di gioco con il punteggio di 1-6 6-4 6-1.
La partita si mette subito male, e lo si capisce dai primi scambi, da quando la francese tiene facilmente il servizio e risale da 30-0 per procurarsi la prima palla break del match. Camila, che non andrà mai oltre il 38% di prime palle in campo nel primo set, non riesce a comandare da fondo campo e cede subito la battuta alla terza occasione. La Mladenovic, al contrario, serve in maniera perfetta e toglie il tempo alla sua avversaria, trovando anche soluzioni di pregiata fattura con il dropshot e il rovescio lungolinea, colpo decisivo per ottenere un nuovo break nel sesto game. Senza difficoltà, e in appena 28 minuti, Kiki piazza il quinto ace della sua partita sul 40-30 e si aggiudica la prima partita.
Ma qualcosa cambia, da un momento all’altro, in avvio di secondo set. Mattoncino dopo mattoncino, l’azzurra inizia a mettere pressione all’avversaria e, rapidamente, a conquistare più punti con la prima di servizio. Camila si scioglie e, avanti 2-1, limita gli errori e si procura tre palle break consecutive. La Mladenovic accusa la pressione e sbaglia in lunghezza al termine di uno scambio prolungato, regalando di fatto un game fondamentale all’Italia. Senza pressioni e forte del vantaggio, la Giorgi gioca un game di battuta incredibile e conferma il break. Qualcosa cambia di nuovo, la francese si scrolla di dosso tutti i dubbi e approfitta nella migliore delle maniere di un passaggio a vuoto di Camila nel settimo game, che va sotto 0-40, rimonta fino al 30-40, ma poi commette un sanguinoso doppio fallo che vale il contro break. Kiki impatta sul 4-4 e poi, sulle ali dell’entusiasmo, si issa fino al 15-30 sul servizio Italia. Camila reagisce, mette i piedi in campo, non trema più, stampa tre vincenti di fila con il dritto e ritorna in vantaggio. Nel momento decisivo, la francese si incarta e dopo aver subito una splendida risposta in lungolinea della numero 40 del mondo fa due doppi falli di fila e concede tre set point. Il secondo, grazie al terzo doppio fallo del game di Kiki, è quello buono. Si va al terzo.
Diventa una battaglia di nervi . Camila va avanti 30-0, sbaglia due facili conclusioni e sul 30-30 commette un doppio fallo, ma è proprio grazie al servizio che si cava fuori dai guai e ottiene tre punti consecutivi per mettere la testa avanti anche in aperura di terzo set. Il secondo game diventa subito decisivo, grazie al break che l’azzurra riesce a procurarsi dopo una splendida risposta in diagonale, e malgrado i due doppi falli nel terzo gioco trova la via per andare sul 3-0. La Mladenovic accusa ancora una volta il colpo, da 40-15 viene travolta dai vincenti dell’azzurra, e con un rovescio sparacchiato via dopo un lungo scambio cede ancora una volta la battuta. Le due si scambiano la battuta, a cavallo tra il quinto e il sesto gioco, ma Camila non concede più e nel momento della verità tiene la battuta e regala il primo punto all’Italia.
Adesso scenderanno in campo Sara Errani e Caroline Garcia, in una sfida già decisiva in chiave finale.
