La Fiorentina sconfigge l’Ascoli per 3-2 nella seconda giornata del girone 9 del Torneo di Viareggio 2018. Una bella vittoria da parte della formazione viola che, dopo il 2-2 contro il PAS Giannina, trova la vetta della classifica battendo proprio l’Ascoli vittorioso nella prima uscita contro il Pontedera alla prima giornata. Succede di tutto al Turri con la Fiorentina avanti per due reti grazie a Lakti e Fayé, raggiunta dai due gol di Tassi e Ventola tra il primo ed il secondo tempo. Dopo il 2-2 la viola rimane in dieci per l’espulsione di Pinto ma riesce a trovare il 3-2 grazie al calcio di rigore trasformato da Diakhaté.
LA CRONACA – Grande battaglia nella prima frazione al Turri con la Fiorentina che aggredisce l’Ascoli fin dai primi minuti di gioco. La partita si sblocca all’undicesimo minuto con Fayé che serve Longo: conclusione potente sulla quale Colantonio respinge ma Lakti è il più rapido di tutti ad avventarsi sul pallone ed a metterlo dentro a pochi passi per l’1-0. Nei primi minuti dopo la rete del vantaggio, la viola gestisce con autorevolezza la partita mentre l’Ascoli mette la testa fuori nell’area avversaria solamente al 20°. Dopo circa 10 minuti di sofferenza, i bianconeri sfiorano la rete per via di un’uscita infelice di Ghidotti che lascia la porta scoperta: Ventola prova la conclusione ma Hristov salva provvidenzialmente sulla linea. Al 25° Mataloni tira da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner ed è Pinto ad opporsi con la testa. Proprio nel momento migliore, l’Ascoli subisce il secondo gol con un’azione personale di Mosti che mette in mezzo per Fayé: tocco comodo in rete per il 2-0. Passano quattro minuti e l’Ascoli accorcia le distanze con il calcio di punizione di Tassi dalla lunga distanza, non impeccabile il portiere viola che subisce la rete sul proprio palo.
Dopo il 2-1 dei primi 45 minuti le squadre tornano in campo sotto la pioggia battente del Turri. Qualche sostituzione ed un pizzico di nervosismo nei primi minuti della seconda frazione con la prima occasione che arriva solamente al 63° quando Ventola, dopo un’altra uscita infelice di Ghidotti, spreca clamorosamente impattando male il pallone. Cinque minuti più tardi, però, lo stesso Ventola pareggia i conti con un colpo di testa sul secondo palo dopo la torre di Mataloni sul cross di Perri. Cresce sempre più il nervosismo fra le due squadre e clamorosamente Pinto lascia la viola in 10 per una testata rifilata a Ventola a gioco fermo. Nonostante l’uomo in meno, però, la Fiorentina trova la giusta reazione per catapultarsi in area di rigore: tiro di Ferrarini ribattuto dalla mano di Diop ed è penalty. Diakhaté si presenta sul dischetto e con grande freddezza fra 3-2 spiazzando Novi per il nuovo vantaggio della viola. Sul finale di gara l’Ascoli non si rende pericoloso e rimane in dieci uomini per via dell’espulsione di Diop al 92° per una gomitata rifilata a Hristov. Triplice fischio dopo i quattro minuti di recupero, la Fiorentina batte l’Ascoli per 3-2.