A Quito (Ecuador, terra rossa) il solito encomiabile Paolo Lorenzi raggiunge un risultato di prestigio, batte in tre set Bernard Tomic e si qualifica per le semifinali del torneo ATP 250. E’ la seconda vittoria contro un top 20 in carriera per il tennista toscano.
Partita equilibratissima sin dai primi punti con l’azzurro che risponde colpo su colpo e lascia intravedere una giornata al servizio impressionante, Lorenzi infatti finirà l’incontro con 25 ace all’attivo, il 91% di punti vinti con la prima e nessun break subito: numeri Isneriani. Anche Tomic nel primo set non scherza in battuta e allora il tie-break è un epilogo naturale, l’australiano va sotto di un minibreak, ma è bravo a rimontare e a chiudere il primo set per 7-5. La partita sembra mettersi in discesa per il numero venti del mondo, ma quando di fronte hai Paolo Lorenzi mai dare le cose per scontate. L’azzurro rimane attaccato al match e lo fa senza fatica, i game vanno via lisci, sino al 6-5 per l’azzurro. E’ uno dei momenti chiave dell’intero incontro: Tomic per la prima volta perde il servizio e consegna la seconda frazione di gioco a Lorenzi.
Paolo ci crede alla grande, dall’altra parte della rete invece Tomic non mostra un body language perfetto e per un paio di game smette di giocare. Il senese firma il break, è padrone dell’incontro e si invola sul 4-1. Nel settimo gioco l’ultimo ostacolo prima della vittoria: Tomic si procura due palle break, ma l’azzurro è bravissimo a rimettere la testa sott’acqua al numero uno di Australia. Dopo due ore e otto minuti di gioco Lorenzi può festeggiare, la vittoria è sua con lo score finale di 6-7(5) 7-5 6-3. In semifinale affronterà il brasiliano Thomaz Bellucci che ha sconfitto in tre set lo spagnolo Pablo Carreno-Busta. Un grande Lorenzi, davvero.