Kobe Bryant si è ritirato dal basket dopo aver vinto 5 titoli NBA e aver lasciato un segno indelebile nello sport in generale e non solo in quello della palla a spicchi, con due medaglie d’oro olimpiche al collo e oltre 33 mila punti. Il campione, però, aveva deciso di lasciare il basket con una lettera piena di emozione che è stata utilizzata come base di partenza per creare un corto animato di circa 4 minuti dal titolo ‘Dear Basketball’.
Proprio grazie a questo progetto Kobe ha vinto ancora e questa volta ha dovuto sostituire la canotta con lo smoking per ritirare l’Oscar. Immensa la soddisfazione per l’ex giocatore che ha lavorato con Glean Keane, regista e vignettista della Disney che ha contribuito alla realizzazione di Tarzan e Pocahontas, e John Williams, maestro delle colonne sonore che ha lavorato anche per Star Wars, Harry Potter e Jurassic Park.
Bryant ha dato una stoccata nel suo discorso ad una giornalista di Fox che aveva attaccato LeBron James dicendogli che avrebbe dovuto continuare a dribblare avversari e tacere e al campionissimo questa cosa non è sfuggita: “Meno male che noi giocatori siamo capaci di fare anche molto altro”. Parole finali del suo discorso che vengono rivolte in italiano a sua moglie Vanessa e alle sue tre figlie, Natalia, Gianna e Bianca: “Vi amo con tutto il mio cuore”.
Sul palco anche il disegnatore Keane che ha rivolto un ringraziamento al giocatore per l’idea e l’importanza del messaggio di questo corto: “Grazie a Kobe per aver scritto ‘Dear Basketball’: è un messaggio per tutti noi. Perché con la perseveranza, l’impossibile diventa possibile”.
Kobe Bryant:
5x NBA Champion
2x MVP Finals
1x MVP
18x NBA All-Star
4x NBA All-Star MVP
11x All-NBA 1st Team
9x NBA All-Defensive 1st Team
2x NBA Scoring Champion
Nos. 8 & 24 retired by Los Angeles Lakers
33,643 points (3rd NBA All-Time)
2x Olympic Games Gold Medal
1x #Oscars pic.twitter.com/akNOjn7bnS— Rodrigo da Costa (@rodrigocrs_) 5 marzo 2018
Il VIDEO della premiazione:
#Oscars: Kobe Bryant wins Best Documentary Short https://t.co/svJagGzhqg pic.twitter.com/Mtwj4l9zAS
— Hollywood Reporter (@THR) 5 marzo 2018