Alessia Trost è medaglia di bronzo ai Mondiali indoor 2018 dell’atletica leggera. Nella giornata d’esordio a Birmingham, l’atleta pordenonese chiude al terzo posto nella finale di salto in alto femminile registrando il suo season best a 1.93. È la prima medaglia per l’Italia, festeggiata da tutto il team a bordo pista: un risultato assolutamente incredibile per Alessia che, in quattro uscite stagionali, non aveva mai oltrepassato il metro e 91. Applausi e complimenti ricevuti anche da Gianmarco Tamberi, presente a Birmingham da “spettatore” per via di un problema fisico.
ALESSIA A SORPRESA, LASISTSKENE ORO – Una gara “modesta” con numerosi errori per un certo verso inattesi contando l’altezza di qualificazione per questo appuntamento. Trost non parte perfettamente presentandosi titubante al primo salto a 1.84. Con un errore supera il primo turno cambiando marcia nel 1.89 saltando con perfezione al primo tentativo. Il metro e 89 elimina addirittura sette atlete clamorosamente tanto che la gara per le medaglie si restringe a sole 6 candidate. Ad un metro e 93 arriva la magia per Alessia che registra il nuovo season best al secondo tentativo rispondendo al “sorpasso” subito dalla britannica Morgan Lake. Niente da fare a 1.96, un’altezza quasi proibitiva che solamente la russa Mariya Lasitskene supera celebrando la medaglia d’oro. L’argento, invece, finisce sul collo della statunitense Vashti Cunningham grazie ai primi due salti puliti.
La classifica al termine del salto in alto femminile
ORO Mariya Lasitskene (ANA) 2.01
ARGENTO Vashti Cunningham (USA) 1.96
BRONZO Alessia Trost (ITA) 1.96
4. Morgan Lake (GBR) 1.96
5. Yulia Levchenko (UKR) 1.93
6. Mirela Demireva (BUL) 1.93
SALTO IN ALTO MASCHILE, TRIONFA LYSENKO – Assoluto trionfo per il russo Danil Lysenko che completa una doppietta oro considerando la vittoria di Lasitskene nel femminile. Lysenko salta a 2.36 riuscendo a superare l’altezza ma fermandosi senza tentar i 2.38. Percorso perfetto per Mutaz Essa Barshim, fino ai 2.33: l’atleta del Qatar non sbaglia un colpo per poi crollare ai 2.36 con tre errori di fila che lo “relegano” al secondo posto nel podio. Medaglia di bronzo per il tedesco Mateusz Przybylko a 2.29 che beffa lo statunitense Erik Kynard ed il polacco Sylwester Bednarek.
La classifica al termine del salto in alto maschile
ORO Danil Lysenko (ANA) 2.36
ARGENTO Mutaz Essa Barshim (QAT) 2.33
BRONZO Mateusz Przybylko (GER) 2.29
4. Erik Kynard (USA) 2.29
5. Sylwester Bednarek (POL) 2.29
ORO ETIOPIA NEI 3000 METRI – Emozionante gara conclusiva nella giornata d’esordio a Birmingham con i 3000 metri femminili. Genzebe Dibaba, atleta dell’Etiopia, conquista la medaglia d’oro con un crono di 8:45.05 scappando via dalla concorrenza a 1000 metri dalla fine salvo poi soffrire sul finale di gara. Arriva l’argento per l’Olanda con Sifan Hassan, autrice di una gara in rimonta con il sogno dell’oro fino alle ultime curve. Esultano anche i “padroni di casa” per la prima medaglia britannica con Laura Muir che in volata, per poco, non beffa Hassan.
La classifica al termine dei 3000 metri femminili
ORO Genzebe Dibaba (ETH) 8:45.05
ARGENTO Sifan Hassan (NED) 8:45.68
BRONZO Laura Muir (GBR) 8:45.78
4. Hellen Obiri (KEN) 8:49.66
5. Shelby Houlihan (USA) 8:50.38