Juventus-Napoli finisce 2-3: si tratta chiaramente del campionato Primavera 2017-18, in attesa che questo stesso incontro si riproponga fra due mesi in Serie A nel match scudetto. Gli azzurri vendicano così la sconfitta dell’andata, 1-4 in quel caso, subita in terra campana. Era un altro Napoli, quello di Saurini: con Beoni i partenopei stanno conducendo tutto un altro campionato. I bianconeri di Dal Canto ancora una volta in difficoltà dopo due vittorie di fila.
IL RACCONTO DEL MATCH – Inizio ricco di confusione e di errori da una parte e dall’altra, con le due squadre che verticalizzano tantissimo ma senza precisione. La partita la fanno i bianconeri, mentre gli azzurri ripartono in contropiede. Proprio su un calcio d’angolo conquistato grazie a una ripartenza, la sblocca il Napoli: stacco perentorio di Senese in terzo tempo, scarsa applicazione in marcatura dei padroni di casa ed è 0-1. La reazione della Juventus non c’è e Dal Canto non può essere contento: solo azioni personali ed estemporanee che non possono impensierire gli ospiti. Nel secondo tempo arrivano due gol in fotocopia in contropiede che portano i partenopei sul +3: prima è Zerbin a chiudere su un cross perfetto di Palmieri, poi quest’ultimo riceve da Gaetano l’assist per poter segnare ancora una volta da zero metri il tris Napoli. Juventus che pian piano prova a risalire la china e trova il gol della bandiera con l’autogol di Senise, che segna dunque anche nella propria porta dopo una bella azione di Del Sole. Nel primo minuto di recupero Kameraj sigla il 2-3 che riapre la partita. Finisce però così, passo indietro dei bianconeri, che adesso vedono a rischio la propria posizione play off, continua invece il buon periodo degli azzurri.
