Mancano ormai una manciata di giorni all’inizio del tanto atteso ATP Dubai Tennis Tournament, torneo che si terrà dal 26 febbraio al 3 marzo e che nel tempo ha visto la presenza di grandi campioni come lo spagnolo Alex Corretja, lo svizzero Stan Wawrinka e l’ex numero uno al mondo Juan Carlos Ferrero. Tra i partecipanti di quest’anno sicuramente il numero 4 del mondo Grigor Dimitrov, campione delle finali dell’ATP World Tour 2017, è dato come favorito per la vittoria. Le quote saranno reperibili presto anche su 888sport, anche se a dargli del filo da torcere ci sarà il francese Lucas Pouille. Vedremo quindi un talentuoso Pouille che, all’alba dei suoi 24 anni, si dirigerà a Dubai fiducioso e quanto più agguerrito e carico, dopo aver collezionato la vittoria contro Jo-Wilfried Tsonga e Richard Gasquet alla finale di Montpellier. Anche quest’ultimo parteciperà al torneo e rappresenterà una minaccia, avendo goduto di una lunga carriera di successo che gli ha permesso di collezionare ben 14 titoli e partecipare a 15 finali.
Altro contendente sarà Roberto Bautista Agut, che quest’anno ha già collezionato il suo settimo titolo in carriera, battendo Juan Martin del Potro nella finale di Auckland. Agli ATP di Dubai lo spagnolo farà la sua sesta apparizione consecutiva, sperando in un pizzico di fortuna in più nel sorteggio rispetto alle precedenti sfide. Philipp Kohlschreiber è un’altra potenziale minaccia, in quanto si presenterà a Dubai affamato di vittoria, dopo la semifinale del 2014 e i quarti raggiunti sia nel 2016 che nel 2017. Importante contendente sarà anche Borna Coric, il quale nella stagione passata ha conquistato il suo primo titolo registrando una vittoria su Kohlschreiber a Marrakech e su Andy Murray nell’ATP Masters 1000 di Madrid.
In questo ATP di Dubai ci saranno diverse defezioni: Andy Murray non si presenterà a difendere il titolo a causa di un intervento all’anca che lo terrà lontano dal campo fino a giugno; anche Novak Djokovic non parteciperà all’evento per problemi al gomito destro che l’hanno portato a subire un piccolo intervento medico. Anche la partecipazione di Roger Federer, tornato numero 1 al mondo a 36 anni grazie al trionfo ottenuto a Rotterdam, è stata annullata: il campione svizzero si è concentrato al massimo sul ritorno in vetta al ranking e ha pensato all’appuntamento di Dubai come una possibilità solo nel caso in cui in Olanda non fosse andata come sperava. I prossimi tornei saranno quindi carichi di adrenalina e suspense oltre ad essere come sempre molto avvincenti, tanto da essere seguiti non solo dagli appassionati ma anche dai più curiosi, visto che dopo tanti anni di dure battaglie, saranno ancora loro, Roger Federer e Rafa Nadal, a contendersi il primo posto.
