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Hockey Nhl: Tampa Bay pareggia sul 2-2. Che fatica in gara 4 contro Pittsburgh

Jonathan Drouin, Tampa Bay Lightning - Foto Lisa Gansky CC BY-SA 2.0

Che sofferenza, che finale e che spettacolo in gara 4 della finale di Eastern Conference fra i Tampa Bay Lightning ed i Pittsburgh Penguins. Andiamo a scoprire il racconto della sfida, le statistiche e le pagelle per ogni singolo giocatore.

Tampa Bay Lightning – Pittsburgh Penguins 4-3 (Serie in parità 2-2)

I Lightning arrivano a questa gara 4 con qualche pensiero in più rispetto ai Penguins per il semplice fatto che in caso di sconfitta, Tampa si troverebbe con le spalle al muro al Consol Energy Center al Game 5. Coach Jon Cooper decide di fare qualche cambio tornando ai 7 difensori riconvocando Slater Koekkoek e lasciando fuori l’attaccante Erik Condra. Nikita Kucherov gioca sia in seconda che in quarta linea mentre Jonathan Drouin scala in sua assenza al fianco di Tyler Johnson. Proprio quest’ultimo nel pre-game tira addosso alla traversa con il puck che rimbalza sfortunatamente sul labbro, taglio e casco con protezione per poter giocare senza alcun problema. Nei Pittsburgh Penguins coach Mike Sullivan non cambia nulla perché è rimasto ben soddisfatto dalla prova dei suoi in gara 3. Dopo 27 secondi dall’inizio della gara è subito Victor Hedman il protagonista con il tiro che trova la deviazione di Ryan Callahan di fronte al net e manda immediatamente in estasi il pubblico dell’Amalie Arena. Rivedibile l’atteggiamento difensivo dei Pittsburgh Penguins che si fanno rubare il puck con troppa facilità. Gli ospiti riprendono il fiato dopo aver concesso due penalità vanificate molto bene dalla “penalty kill unit” ma al quattordicesimo subiscono il raddoppio firmato dal difensore Andrej Sustr che capitalizza perfettamente l’azione offensiva iniziata da Alex Killorn e rifinita da Nikita Kucherov. Il primo periodo si conclude con una bella somma di tiri perché i Lightning ne totalizzano 18 ed i Penguins 12 senza mai dare un senso di “pericolosità” al giovane portiere Andrei Vasilevskiy. La partita dal secondo periodo in poi inizia ad esser più elettrica con alcuni colpi proibiti ed una mezza rissa che viene scatenata da Kris Letang per aver tirato il puck dopo il fischio dell’arbitro, una cosa non gradita dall’attaccante dei Lightning, Brian Boyle. Nonostante ciò i Lightning nel powerplay successivo riescono ad andare sul 3-0 con l’uno-due rapidissimo fra Ondrej Palat e Jonathan Drouin che tocca comodamente il puck nella porta sguarnita per via di un Matt Murray spiazzatissimo dal dialogo fra i due attaccanti. Tyler Johnson chiude la seconda frazione con il goal del 4-0 attraverso un rimbalzo fortunato sulle sue gambe. Nell’intervallo fra il secondo ed il terzo periodo, coach Mike Sullivan (Penguins) non si da per vinto e prova a mandare un segnale alla sua squadra inserendo per la prima volta in questa Stanley Cup Marc-Andre Fleury, assente dal ghiaccio dal 31 marzo. Il team recepisce il messaggio e si scatena dando vita ad una prestazione davvero strana ed insperata per quanto avevamo visto nei primi 40 minuti. Chris Kunitz e Evgeni Malkin sono gli autori di questa “rimonta” dei Pens che si ferma a tre goal anche per via della rete del solito Phil Kessel. Nel finale i pinguini tentano l’assalto alla porta di Vasilevskiy che viene difeso egregiamente dal proprio reparto difensivo per un 4-3 meritatissimo che riporta la serie in parità. Gara 5 si disputerà al Consol Energy Center di Pittsburgh alle 2:00 italiane nella notte fra domenica e lunedì.

Statistiche del match:

Ryan Callahan segna il secondo goal più veloce nella storia dei Tampa Bay Lightning ai playoff (27 secondi), solo Hall contro Boston nel 2011 riuscì a segnare in 13 secondi. Per la settima volta abbiamo assistito ad una rete nel primo minuto di gioco, nella Stanley Cup del 2015 ne vennero segnati 9 alla partenza. Tyler Johnson continua ad esser decisivo ai playoff e segna il “GWG” (rete decisiva per la vittoria) numero 6 a meno uno da Brad Richards ed a meno due da Martin St.Louis. Victor Hedman scavalca Richards e Lecavalier per assist mettendone a referto due e salendo a quota 30. Jonathan Drouin ora conta 12 punti (in 14 match), una produzione totalmente differente a ciò che fece in regular season con 10 punti in 21 gare.

PAGELLE TAMPA BAY LIGHTNING:

Nikita Kucherov (7) – Tyler Johnson (7) – Alex Killorn (6,5)
Jonathan Drouin (7,5) – Valtteri Filppula (6,5) – Ondrej Palat (6)
Ryan Callahan (7) – Vladislav Namestnikov (6) – Cedric Paquette (6)
Bryan Boyle (6,5) – J.T.Brown (6,5)
Victor Hedman (8) – Anton Stralman (6)
Andrej Sustr (6,5) – Jason Garrison (6)
Braydon Coburn (6,5) – Matt Carle (6,5)
Andrei Vasilevskiy (6,5) – Kristers Gudlevskis (s.v.)

PAGELLE PITTSBURGH PENGUINS:

Patric Hornqvist (4) – Sidney Crosby (4,5) – Chris Kunitz (6,5)
Bryan Rust (5) – Evgeni Malkin (6) – Conor Sheary (5,5)
Phil Kessel (6,5) – Nick Bonino (6) – Carl Hagelin (5)
Eric Fehr (6) – Matt Cullen (5) – Tom Kuhnhackl (5)
Kris Letang (4) – Brian Dumoulin (5,5)
Ben Lovejoy (5) – Trevor Daley (6)
Justin Schultz (6) – Ian Cole (6)
Matt Murray (5,5) – Marc-Andre Fleury (6)

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