Nella prima tappa nord-americana della Coppa del Mondo di biathlon a Canmore, Martin Fourcade trionfa nella sprint, conquistando il suo secondo successo stagionale in questo format. Dietro di lui si piazzano Anton Shipulin e Simon Schempp, autori di due zero al poligono che non sono bastati per stare al passo con il francese. Dominik Windisch il migliore degli azzurri (top ten per lui con un errore), mentre Lukas Hofer chiude diciottesimo, attardato da un problema nel secondo giro.
In una gara segnata dalle assenze dei biathleti norvegesi (alcuni rimasti a casa per preparare al meglio il prossimo Mondiale di Oslo), sulla pista canadese di Canmore assistiamo ad una sprint segnata dai pochi errori al poligono da parte dei big (vicini anche come numero di pettorale): Schempp sembra voler dire la sua, chiudendo per primo una sessione perfetta di tiro, ma basta aspettare solo un minuto e mezzo per confermare la bontà delle prestazioni anche per Shipulin e Fourcade. Tutti e tre chiudono vicini il primo giro, ma Fourcade inserisce una marcia in più e prima conquista un piccolo vantaggio sugli sci e poi lo conferma al poligono con una velocità di rilascio (tra le migliori in stagione), dovuta anche al poco vento presente sul poligono canadese; nell’ultima frazione sarà un altro assolo da parte del francese, mentre si accende la battaglia tra Shipulin e Schempp: il russo riesce a gestire la prestazione, occupando la seconda posizione finale.
In classifica comunque i tre guadagnano punti sui colleghi norvegesi, con Fourcade che continua la scalata verso le due coppe (generale e di sprint): a tre sprint dalla fine della Coppa del Mondo, il francese può contare su 42 punti di margine sul primo e più importante inseguitore, il tedesco Schempp.
Dietro il trio delle meraviglie si piazza un’altra tripletta, questa volta austriaca. Se fino a metà gara Simon Eder sembrava tenere il passo dei primi della classe, la sorpresa viene piazzata da Julian Eberhard che finisce quarto con ben due errori (troppi per una giornata come quella odierna), ma vicino ai tempi sugli sci di Martin Fourcade.
Per i colori italiani un ottimo Dominik Windisch chiude ottavo a soli 7 secondi dalla quarta posizione, confermando il posto per la mass start di domani. Un vero peccato per Lukas Hofer, secondo al termine del primo giro (dietro a Shipulin), ma che indietreggia in classifica fino a rimanere in top20 a causa di un problema al quinto chilometro di gara. Salire sul podio sarebbe stato comunque complicato, ma c’erano i margini per una buona prestazione, visti i tempi degli altri atleti. Più attardati Bormolini, 35esimo e De Lorenzi, 57esimo.