Dopo un martedì emozionante spazio alla quinta giornata delle Olimpiadi di PyeongChang 2018. L’Italia va a caccia della quarta medaglia e potrebbe arrivare dal biathlon dove si disputa l’individuale femminile: Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Alexia Runggaldier e Nicole Gontier devono andare a caccia della precisione per poter pensare di salire sul podio. In questa gara, a differenza di tutte le altre, ogni errore al poligono verrà sanzionato con un minuto additivo al tempo totale. E Dorothea Wierer sa come si vincono le individuali perché in questo quadriennio olimpico ne ha vinte tre, proprio come Laura Dahlmeier.
SCI ALPINO – Il momento di Mikaela Shiffrin è arrivato. Nello slalom speciale femminile la statunitense è attesissima, ma occhio a Petra Vlhova che potrebbe prepararle uno scherzetto storico. Per l’Italia al via Irene Curtoni, Chiara Costazza e Manuela Moelgg. Non ci sono speranze di podio, almeno sulla carta, ma la squadra azzurra vuole provare ad arrivare tra le prime dieci e magari sfruttando qualche errore altrui può pensare di finire un po’ più in alto.
CURLING – Comincia il torneo olimpico per la nazionale maschile. Joel Retornaz e compagni scenderanno sul ghiaccio subito con due partite impegnative: all’1:05 esordio con il Canada e poi alle 12:05 la seconda partita con la Svizzera. Due match tutti da seguire con gli azzurri che proveranno a vincere più partite possibile in un round robin durissimo.
PATTINAGGIO DI FIGURA – Dopo il team event si comincia con le gare individuali. E si parte con il programma corto delle coppie d’artistico con due coppie azzurre ai nastri di partenza: Nicole Della Monica e Matteo Guarise e soprattutto Valentina Marchei e Ondrej Hotarek che hanno semplicemente incantato nel team. Un programma corto tutto da vivere, vediamo dove si posizioneranno gli azzurri in vista del programma libero dove si potranno fissare gli obiettivi.
COMBINATA NORDICA – Alle Olimpiadi di PyeongChang parte la combinata nordica. Una disciplina che non dovrebbe regalare particolari emozioni all’Italia visto lo stato di forma non eccezionale della punta di diamante della nazionale italiana, ovvero Alessandro Pittin. Però mai dire mai, se l’azzurro riesce a limitare i danni sul salto poi può scatenarsi sul fondo dove può recuperare decine e decine di posizioni.
PATTINAGGIO DI VELOCITA – Si prosegue con i mille femminili che vedranno protagoniste Francesca Bettrone e Yvonne Daldossi in una gara che non ha tante aspettative per le due azzurre che scenderanno sul ghiaccio durante le prime batterie.
SLITTINO – Si decide il titolo olimpico del doppio maschile. Saranno due le coppie azzurre al via: Ludwig Rieder e Patrick Rastner e Ivan Nagler e Fabian Malleier. I tedeschi, gli austriaci ed i russi sono i grandissimi favoriti di questa gara con gli azzurri che vogliono sicuramente finire tra le prime dieci coppie, qualcosa in più è difficile ma non impossibile. Due manche comunque tutte da vivere perché in questo sport mai dire mai e l’incredibile epilogo del singolo maschile con Felix Loch ne è la testimonianza più concreta.