Il presidente della Serie C Gabriele Gravina ha convocato Lecce e Catania a Firenze per un incontro chiarificatore dopo le polemiche degli scorsi giorni, incentrate per lo più sul caos in seguito alle dichiarazioni dell’ad rossoazzurro Pietro Lo Monaco, che ha commentato con stupore le decisioni del Prefetto di Barletta-Andria-Trani sulla disputa dapprima a porte chiuse, poi con la sola presenza dei tifosi di casa, del derby Bisceglie-Lecce. Lecce e Catania, lo ricordiamo, stanno animando la corsa per il primo posto che regala la promozione diretta in Serie B: i pugliesi vantano sei punti di vantaggio.
La Lega Pro con un comunicato aveva attaccato il club etneo, reo di aver alimentato dubbi sulla regolarità del campionato e delle decisioni sull’ordine pubblico nella persona del proprio amministratore delegato Lo Monaco: la risposta dei siciliani, peraltro molto piccata, non si è fatta attendere, e per questo motivo si è reso necessario un incontro chiarificatore tra le parti. Nella riunione il presidente Gravina ha incontrato Sticchi Damiani (patron del Lecce) e, per l’appunto, Pietro Lo Monaco del Catania: l‘invito è stato quello di giocare con la massima tranquillità la seconda metà di campionato, con l’auspicio che tutti i problemi logistici possano essere risolti dalla Lega Pro, specie per quanto riguarda la possibilità per i tifosi di seguire sempre la propria squadra in trasferta. Programmata per l’inizio della prossima stagione, infine, un‘amichevole tra i due club.