L’F.C Chiasso ha denunciato un tentativo di combine a pochi giorni dall’impegno casalingo contro il Wil nel campionato cadetto svizzero, la Challenge League. La denuncia sarebbe stata fatta in seguito alla segnalazione fatta dai tesserati del club ticinese che nei giorni scorsi sono stati avvicinati da soggetti intenzionati a proporre la manipolazione dell’incontro. La dirigenza rossoblu ha immediatamente segnalato l’accaduto presso il Ministero Pubblico e presso i preposti organi della Swiss Football League.
“La società ed i propri tesserati non esiteranno a difendere la propria onestà morale e sportiva in qualsiasi occasione” scrive la società nel comunicato rilasciato sul sito ufficiale per rafforzare la propria posizione. Lodevole il gesto tempestivo per un gruppo di giocatori (tra i quali annoveriamo gli italiani ex Lugano, Francesco Russo e Orlando Urbano) che a livello salariale naviga tutt’altro che nell’oro e che non sta lottando per traguardi particolari dato che al momento si trova al centro della classifica e non sembra a rischio retrocessione. Un altro spiacevole episodio invece per la serie cadetta svizzera che negli ultimi anni è stata colpita più volte da episodi extra campo che ne hanno deciso gli esiti, da ricordare infatti che proprio il Wil coinvolto in questo episodio e attualmente ultimo è stato ripescato per la stagione 2017/2018 perché al Le Mont vincitrice della Promotion League (terza divisione svizzera) era stata negata la licenza per giocare nella serie superiore.