Nel torneo WTA di Norimberga, Roberta Vinci supera col punteggio di 6-2 2-6 6-3 Barbora Krejcikova, numero 192 del ranking, evitando così di incassare la terza sconfitta consecutiva al primo turno dopo quelle di Madrid e Roma.
L’azzurra parte fortissimo concedendo appena un quindici nei primi tre game alla tennista ceca, che in avvio fatica a decifrare le traiettorie liftate e le sortite a rete della Vinci: la Krejcikova tiene il servizio nel quarto gioco ed inizia a prendere le misure a Roberta, contro cui non ha mai giocato in precedenza, ma pur lottando è costretta a subire altri 2 break, cedendo il set in appena 35 minuti: 6-2 Vinci.
Nel secondo set la tennista di Brno alza il suo livello impostando un palleggio più profondo già dalla risposta, mentre Roberta arranca, denotando una volta di più una una ondivaga propensione allo scambio prolungato sulla terra battuta: una lunga serie di colpi fuori misura, sopratutto col diritto, e qualche discesa a rete mal consigliata, condita da voleè non altezza del suo tocco, costano 2 break subiti alla tarantina, che vede scappare via il secondo parziale in 41 minuti: 6-2 Krejcikova.
L’inizio del terzo set è delicatissimo per la tennista di casa nostra, tanto più che un eliminazione a primo turno sarebbe grave anche per il ranking della Vinci, finalista perdente qui l’anno scorso contro Karin Knapp: la tensione è palpabile anche per la giovane Krejcikova, tennista che pur vantando qualche scalpo eccellente in questa stagione, non riesce ancora ad attestarsi costantemente su alti livelli di gioco. I primi 4 game vengono vinti tutti dalla tennista in risposta, la percentuale di prime di servizio crolla per entrambe intorno al 50%, e la Krejcikova ci mette pure due gravissimi doppi falli nel secondo game. Nel quinto game Roberta tiene finalmente il servizio ed è bravissima ad allungare fino al 5-2, trovando anche qualche soluzione spettacolare apprezzatissima dal pubblico. Sul 5-3 la Vinci va a servire per il match e chiude agevolmente il game a 0, complice anche una Krejcikova ormai stanca e rassegnata.
Vittoria scacciacrisi per la Vinci, anche se la prestazione non è stata certo esaltante: agli ottavi servirà certamente qualcosa di meglio per superare una buona Kiki Bertens, che ieri aveva sconfitto Tatjana Maria per 6-1 7-6.