L’Italia esce sconfitta dall’esordio nella 18a edizione del Sei Nazioni di rugby nella sfida contro l’Inghilterra andata in scena domenica 4 febbraio 2018 allo Stadio Olimpico di Roma. Il punteggio finale è di 15-46, con la nazionale inglese che conquista anche il punto bonus. Niente da fare per gli azzurri che però hanno mostrato diverse buone idee e con diverse combinazioni che hanno sorpreso quella che è la squadra che detiene il titolo della manifestazione avendolo conquistato nella scorsa edizione.
LA PARTITA – Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 17-10 per gli ospiti che sono stati in grado di piazzare 3 mete nei primi 40 minuti con Watson capace di segnare ben due mete, una in apertura al 3′ e l’altra all’11’ con la squadra d’oltremanica che ha allungato subito sul 10-0. Primi 10 minuti caratterizzati da un grandissimo ritmo da parte dell’Inghilterra che al 10′ è stata costretta a perdere Ben Youngs che è uscito in barella lasciando il posto a Danny Care. Dopo 5 minuti di interruzione il match è ricominciato ed è arrivata la meta numero due degli inglesi dopo che l’arbitro ha consultato il TMO. La terza meta della gara è stata segnata dall’Italia con Tommaso Benvenuti che insieme alla realizzazione di Allan permette agli azzurri di accorciare sul 10-7. Per Benvenuti è la quinta meta con la maglia della Nazionale. Ultima meta dei primi 40 minuti messa a segno da Farrell che dopo la marcatura realizza anche il calcio trovando i due punti supplementari (17-7). Farrell che, invece, in occasione delle prime due mete non era riuscito a centrare i pali. Il calcio di Allan permette agli azzurri di chiudere sul 17-10.
Nel secondo tempo l’Italia tiene fino al 67′ ma poi subisce la forza e l’esperienza dell’Inghilterra che nel finale dilaga. I primi punti messi a segno della seconda frazione sono quelli che derivano dal calcio di punizione di Farrell (20-10) al 47′ mentre al 50′ viene annullata, giustamente, una meta agli azzurri a causa di un passaggio in avanti in direzione di Boni. L’Inghilterra continua a premere la difesa azzurra per trovare la meta necessaria per conquistare il punto bonus e la trova al 53′ con la meta di Simmonds e la conseguente realizzazione di Farrell (27-10). L’Italia però continua a restare concentrata e trova con Bellini la meta del 27-15 riportando gli azzurri a 12 punti di distanza dagli avversari.
Dal 67′ dominio Inghilterra che infila 3 mete negli ultimi 13 minuti di match con Ford servito da Farrell al 68′, con la seconda meta personale della sfida di Simmonds al 75′ che al 78′ serve Nowell per chiudere il risultato sul punteggio finale di 46-15. Farrell in grado di realizzare solo due calci su tre avuti a disposizione dopo la realizzazione delle mete.
LE PROSSIME SFIDE – Gli azzurri ora dovranno affrontare la trasferta per sfidare l’Irlanda nella seconda giornata mentre l’Inghilterra ospiterà il Galles nel percorso per difendere il titolo conquistato nella scorsa edizione.
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