Gafur Rakhimov è il nuovo presidente dell’Aiba, la federazione internazionale di pugilato. Il nuovo leader è però stato subito coperto di critiche, in particolare dal dipartimento del tesoro degli Stati Uniti, che lo hanno definito come uno dei più pericolosi criminali dell’Uzbekistan. In effetti Rakhimov è stato autore di reati come il riciclaggio di denaro, il traffico di droga, estorsione e corruzione, e gli fu vietato di assistere ai Giochi Olimpici di Sydney 2000. L’uzbeko però si è ritrovato a capo dell’Aiba in quanto attuale vicepresidente, obbligato a prendere il posto del dimissionario Franco Falcinelli. Dalla Federpugilato italiana sono arrivati invece tweet di congratulazioni.
Presidente #FPI Vittorio Lai con Gafur Rakhimov nuovo Presidente ad interim @AIBA_Boxing —- congratulations Mister President @Coninews #iocimettolafaccia pic.twitter.com/BeDuTtb9VX
— FederPugilistica (@FPIBoxe) January 27, 2018