Basket, rivoluzione in Serie A1: ecco cosa cambia per l’eleggibilità

Il Consiglio federale della Federazione italiana pallacanestro ha deliberato che, a partire dalla stagione sportiva 2018-2019 e fino al 30 giugno 2022, i club partecipanti al campionato di Serie A maschile saranno liberi di adottare uno dei seguenti format per l’iscrizione degli atleti a referto: cinque atleti non di formazione italiana più cinque atleti di formazione italiana; sei atleti non di formazione italiana più sei atleti di formazione italiana. Entrambi i format non prevedono alcuna distinzione in base al passaporto dell’atleta. I club che adotteranno il 5+5 potranno accedere alla “premialità” secondo criteri da determinare, sentita anche la Giba; i club che invece decideranno di adottare il 6+6 potranno farlo previo pagamento di una luxury tax di 40 mila euro. “Ieri c’è stato un incontro con la Lega di Serie A ed è andato tutto molto bene – ha sottolineato il presidente della Fip Gianni Petrucci – Queste decisioni sono frutto di un accordo: sono contento che i presidenti di Serie A abbiano compreso la nostra volontà, le società hanno capito che per il bene del basket questa è la soluzione migliore. Insieme a Bianchi, Costa è stato veramente un elemento determinante. È un bel punto di partenza, non era facile: il progetto durerà per un quadriennio”