Jim Furyk ha annunciato che dovrà stare lontano dai tornei del PGA Tour per tre mesi, a causa di una contusione ossea che richiede un intervento chirurgico al polso sinistro. Il Masters di Augusta, primo major dell’anno in programma dal 7 al 10 aprile prossimi, perde così uno dei suoi tanti protagonisti. In realtà il 45enne statunitense originario della Pennsylvania è assente dalle competizioni da diversi mesi: la sua ultima apparizione in gara risale infatti al BMW Championship dello scorso settembre, nel quale fu costretto al ritiro durante il primo giro per l’insorgere dell’infortunio in questione. La speranza di Furyk era quella di recuperare velocemente per la Presidents Cup che si è svolta nel mese di ottobre ma ben presto il problema si è rivelato più serio del previsto, costringendolo a saltare sia il finale della scorsa stagione che l’inizio della Fedex Cup 2016.
Lo stesso giocatore afferma che ha intenzione di seguire un “programma di riabilitazione aggressivo” in vista di una seconda metà di stagione ricca di impegni. Infatti Furyk, campione U.S Open nel 2004, è a tutti gli effetti uno dei principali candidati a rappresentare a Rio 2016 gli Stati Uniti nel torneo che segnerà l’esordio del golf ai Giochi Olimpici, oltre che ad essere selezionato come membro del team a stelle e strisce nella Ryder Cup che vedrà di fronte Europa e Stati Uniti dal 30 settembre al 2 ottobre prossimi all’Hazeltine National Golf Club di Chaska, in Nebraska.
Jim Furyk è ormai da quasi due decenni un’autentica colonna del golf statunitense: ha infatti partecipato alle ultime nove edizioni della Ryder Cup, dal 1997 al 2014. Negli anni ha collezionato 22 successi sul PGA Tour e a detta di molti addetti ai lavori avrebbe potuto raccogliere ancor più soddisfazioni se non avesse trovato sulla sua strada Tiger Woods. La speranza è quella di vederlo in campo già in buone condizioni allo U.S Open, seconda delle quattro prove major in programma nel mese di giugno.