La Procura della Federcalcio ha chiesto due turni a porte chiuse e 50mila euro di ammenda per la Lazio nel processo sportivo relativo al “caso Anna Frank” risalente allo scorso fine ottobre quando i tifosi biancocelesti, prima della partita contro il Cagliari, attaccarono in curva Sud degli adesivi antisemiti. “Viste tutte le attenuanti, abbiamo chiesto il non luogo a procedere”, ha dichiarato Gian Michele Gentile, avvocato della Lazio, all’uscita dagli uffici del Tribunale federale nazionale. La sentenza è prevista per l’inizio della prossima settimana.