Brutte sconfitta nella serata di FIBA Champions League per la Reyer Venezia e la Sidigas Avellino. I primi sono caduti in Francia contro la Sig Strasbourg con il punteggio di 70-67 alla “Rhenus Arena” di Strasburgo. I secondi hanno perso contro i polacchi della Stelmet Zielona Gora con il punteggio finale di 57-64.
Sig Strasburgo – Umana Reyer Venezia 97-69
Si parte e i padroni di casa fanno subito la voce grossa e firmano il primo parziale del match (7-0), Venezia si aggrappa ad Haynes per trovare i primi punti ma continua a subire la vervè di Laberye (17-7); in chiusura di quarto si scatena Bramos e Venezia accorcia le distanze e chiude il quarto sotto di 6 (23-17). Nel secondo quarto la Reyer comincia come aveva finito e si riporta in parità grazie ai canestri di Johnson e Bramos (25-25); l’incontro è equilibrato e le due squadre si scambiano canestri con uno scatenato Peric a rispondere ai canestri del duo Inglis-Bilan: si va all’intervallo con i francesi avanti 37-34.
Il terzo quarto inizia in equilibrio con Venezia che riesce a trovare anche il primo vantaggio dell’incontro (38-40) prima di subire un parziale di 12-2 firmato dal solito Bilan (50-42); Venezia prova a reagire ma lo Strasburgo è sul pezzo: il terzo quarto termina 55-48. I padroni di casa partono forte e allungano subito (62-50) soprattutto a causa dei tanti canestri sbagliati dagli uomini di De Raffaele, ma la Reyer non molla e negli ultimi minuti piazza un parziale, trascinata da un super Tonut, che la riporta a contatto ma la tripla del pareggio di Johnson viene sputata dal ferro: la gara termina 70-67, per gli ospiti da segnalare le super partita di Bilan, mentre per l’Umana i migliori sono Peric e Tonut.
Sidigas Avellino- Stelmet Enea Zielona Gora 57-64
Inizio da incubo per i padroni di casa che soffrono l’aggressività e la fisicità dei polacchi e subiscono un parziale di 0-11 con l’intero quintetto avversario a segno, Avellino prova a reagire con Rich e Fesenko ma gli avversari continuano a trovare la retina con tanta facilità e chiudono il quarto nettamente avanti (7-19). Nel secondo quarto la Sidigas entra meglio in partita ma continua a subire troppo in difesa (16-25), prima di subire il parziale firmato Dragicevic-Gecevicius che ricaccia Avellino sotto di 16 (16-32). Gli uomini di Sacripanti, messi con le spalle al muro, reagiscono guidati dal capitano Leunen e da un ottimo Filloy e riescono a dimezzare il distacco: si va all’intervallo sul 28-36 per gli ospiti.
Nel terzo quarto è Rich a trovare i primi punti con Avellino che si riporta a contatto grazie a due canestri di Fesenko (37-39), la reazione degli ospiti è veemente ed è firmata Hrycaniuk con gli ospiti che piazzano il parziale che gli permette di chiudere il quarto avanti 41-49. Nell’ultima frazione gli ospiti allungano con Kelati ma Avellino risponde grazie alle giocate di Filloy (49-55), è però Dragicevic con 5 punti in fila a mandare avanti lo Zielona (49-62) ma Avellino non molla e con Rich accorcia ma gli ospiti sono glaciali e riescono ad ottenere una prestigiosa vittoria: finisce 57-64, da segnalare la grandissima prova di Dragicevic e Zamojski per lo Zielona(16 e 11 punti) mentre per Avellino si salvano solo Rich e Fesenko (16 e 10 punti).