È arrivata la notizia del trasferimento ufficiale, in prestito con diritto di riscatto, di Lisandro Lopez dal Benfica all’Inter. L’affare si è concluso dopo una lunga trattativa e i corteggiamenti di diverse squadre, anche italiane. Ma chi è Lisandro Lopez? Si tratta di un difensore centrale, classe 89’, argentino. È dotato di un’importante struttura fisica (alto ben 187 cm), ma è discretamente mobile e abile con la palla tra i piedi. Gioca molto di anticipo e ha grandi tempi di stacco. Proprio grazie a quest’ultima caratteristica, unita a un buon senso del gol, si è guadagnato la fama di difensore goleador. Inizia la sua carriera in Argentina, al Chacarita Juniors, squadra della provincia di Buenos Aires. Si trasferisce, poi, all’Arsenal de Sarandì, squadra con cui vince ben tre trofei, mettendosi in mostra e calamitando le attenzioni delle grandi d’Europa.
Dopo tre stagioni con l’Arsenal, passa al Benfica. La società portoghese, però, lo reputa ancora acerbo e decide di girarlo subito in prestito al Getafe. Con gli spagnoli gioca ventisei partite, e sigla tre reti. Al termine della positiva annata in terra iberica, torna al Benfica dove gioca due buone stagioni, mentre trova meno spazio nell’ultima: nella stagione corrente, infatti, gioca appena sei partite.
Così, lo scarso minutaggio spinge l’argentino ad andare via, con destinazione Milano. Grazie al suo approdo, Spalletti allunga la coperta in difesa, visto che dovrà fare a meno, per un po’, di Miranda e Ranocchia, infortunati. Il tecnico toscano spera di aver trovato un difensore come Federico Fazio (sul quale ha costruito la sua difesa, quando era alla Roma), viste le caratteristiche simili dei due argentini. Resta, ora, da vedere se Lisandro Lopez sarà all’altezza del campionato italiano e, soprattutto, quanto tempo impiegherà per inserirsi negli schemi del suo nuovo tecnico.
