Edoardo Molinari, 22° con 72 (par) colpi, ha condotto un buon primo giro nell’AfrAsia Bank Mauritius Open, torneo organizzato in combinata tra European Tour e Asian Tour in svolgimento sul percorso del Four Seasons GC at Anahita (par 72) a Beau Champs nell’isola di Mauritius. Hanno avuto difficoltà Nino Bertasio, 71° con 75 (+3), e Francesco Laporta, 94° con 77 (+5), entrambi in grado di recuperare, mentre difficilmente potrà farlo Nicolò Ravano, 122° con 83 (+11).
L’australiano Andrew Dodt ha preso il comando con un ottimo 66 (-6), in un contesto in cui solamente ventuno giocatori sono scesi sotto par, e ha due colpi di vantaggio sull’indiano Rashid Khan e su Siddikur Rahman del Bangladesh (68, -4).
Seguono con 69 (-3) l’argentino Estanislao Goya e il coreano Jeunghun Wang, a segno la scorsa settimana del Trophée Hassan II, e con 70 (-2) il thailandese Natipong Srithong, l’indiano Chiragh Kumar e il sudafricano Jbe Kruger. Fra i tredici concorrenti in nona posizione con 71 (-1) i sudafricani George Coetzee, campione uscente, Jaco Ahlers, Jaco Van Zyl ed Hennie Otto e l’australiano Jason Scrivener. Insieme a Molinari anche Mardan Mamat di Singapore e 36.i con 73 (+1) tre indiani di buona quotazione, Jeev Milkha Singh, Jyoti Randhawa e Arjun Atwal, il primo della sua nazione approdato e vincente sul PGA Tour. Il belga Nicolas Colsaerts e il sudafricano Garth Mulroy affiancano Bertasio.
Andrew Dodt, 30enne di Gatton, ha già due titoli nel circuito entrambi conquistati in Asia (Avantha Masters 2010 e Thailand Classic 2015), ma è piuttosto alterno nel rendimento. Ha fissato il 66 con un eagle, sei birdie e due bogey. Edoardo Molinari ha segnato tre birdie e tre bogey, Nino Bertasio due birdie e cinque bogey, Francesco Laporta due birdie, tre bogey e un “9” alla buca 2, par 5. Infine Nicolò Ravano ha messo insieme tre birdie, cinque bogey, tre doppi bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 spetteranno al vincitore.
LET: TERZETTO AL VERTICE, DIANA LUNA 39ª IN CINA
La sudafricana Nicole Garcia, l’inglese Melissa Reid e la gallese Becky Morgan sono al vertice con 68 (-4) colpi nel Buick Championship (Ladies European Tour) sul percorso del Qizhong Garden Golf (par 72) a Shanghai in Cina, dove Diana Luna, unica italiana in gara, è 39ª con 74 (+2).
In una graduatoria molto corta sono al quarto posto con un colpo di ritardo la coreana Na Yeon Choi, la statunitense Beth Allen, l’inglese Liz Young, la svedese Lina Boqvist, la sudafricana Stacy Lee Bregman, la russa Maria Verchenova e le cinesi Tao Li Yang e Yifan Ji (69, -3), quest’ultima dilettante.
Sono al 15° con 71 (+1) le due cinesi Shanshan Feng e Xi Yu Lin, che giocano nel LPGA Tour loro circuito di competenza come per Na Yeon Choi, e che sono le indubbie stelle del torneo, seguitissime dal pubblico di casa. Ha un colpo in più l’inglese Florentyna Parker, 20ª con 72 (par), sono dietro la danese Nicole Broch Larsen e la francese Gwladys Nocera, 31.e con 73 (+1), e hanno lo stesso score di Diana Luna anche la malese Ainil Bakar, l’australiana Stacey Keating, la danese Malene Jorgensen e la transalpina Valentine Derrey.
Felice per la sua prova Nicole Garcia, 25enne di Benoni, da tre anni nel LET, che però il primo titolo in carriera lo ha ottenuto lo scorso anno nel Sunshine Tour, il circuito femminile sudafricano. “Finalmente un giro sotto par – ha detto – era parecchio tempo che non mi accadeva, l’ultima volta mi era riuscito proprio qui in Cina, nel mese di ottobre allo Xiamen International. Avevo dei problemi con il putter e ho lavorato duramente per superarli, cambiando la posizione delle mani e con altri piccoli accorgimenti. Non ho ancora risolto tutto, però quanto avvenuto oggi mi conforta molto”. Il montepremi è di 548.921 euro.