Proseguono i match del tabellone femminile nel secondo giorno delle qualificazioni per l’Australian Open 2018. Dopo la vittoria di Sara Errani e la sconfitta di Georgia Brescia arrivano altre tre cattive notizie per i colori azzurri.
Roberta Vinci viene sconfitta piuttosto nettamente dalla russa Anna Blinkova, per 6-3 6-2. L’inizio della partita è piuttosto equilibrato sino al quinto game, poi la tarantina cede per due volte la battuta in altrettanti game lottati (i più lunghi del match). Nel secondo parziale il copione si ripete, con un bell’equilibrio sempre sino al quinto game e la successiva accelerata della russa, che ottiene il successo, al secondo match, dopo appena un’ora e ventidue minuti.
Deborah Chiesa arriva ad un passo dal secondo turno, fallendo tre palle match e venendo sconfitta in rimonta dalla tedesca Antonia Lottner con il punteggio di 6-2 (5)6-7 6-3. Nel primo set parte subito forte la trentina, ottenendo un doppio break di vantaggio e mantenendolo sino alla fine. L’inizio del secondo parziale è turbolento e lo è anche il finale: sul 5-4 Chiesa fallisce tre match point e la conseguenza è il contro-break della tedesca, che poi si imporrà al tie-break per 7-5. Nel terzo la trentina è piuttosto demoralizzata e cede al primo match point avuto da Lottner, dopo due ore e sedici minuti di battaglia.
Niente da fare anche per Jasmine Paolini che deve cedere al primo turno di qualificazione a Barbora Krejcikova con il punteggio di 6-2 6-1. Nel primo parziale entrambe tengono i rispettivi primi due turni di battuta. Da qui in poi inizia il dominio della ceca che in un lampo si aggiudica il set per sei giochi a due. All’inizio del secondo set il trend non cambia ed è sempre la Krejcikova a comandare gli scambi e a mandare fuori giri l’azzurra. Finisce in circa un’ora l’avventura a Melbourne di un’irriconoscibile Paolini che mette a referto solamente 3 game.