Ci siamo, la giostra del calciomercato è ripartita e tra chiacchiere, interessamenti ed intrecci ci terrà compagnia fino al 31 di questo mese. Sarà un mercato importante per la nostra Serie A, divisa dalle prime giornate in due maxi-blocchi dove si compete rispettivamente per l’Europa e la Salvezza, queste intervallate da un “Purgatorio calcistico” in cui molte squadre hanno decisamente poco a cui ambire.
JUVE, UN “MERCATO INTELLIGENTE” ALL’ORIZZONTE – La prima a muoversi, nemmeno a dirlo, è stata la Juventus, brava a sistemare nel primo giorno utile la grana Pjaca: troppa la concorrenza in bianconero per il talento croato, al rientro dal brutto infortunio che l’ha tenuto fuori per svariati mesi. Andrà allo Schalke 04 in prestito secco. E in entrata? Emre Can, a parametro zero o mediante un piccolo indennizzo utile ad arruolarlo già in questa sessione, più un esterno difensivo (Vrsaljko e Darmian i primi nomi sulla lista): le idee sono chiare.
INTER E NAPOLI, DESTINI INCROCIATI. E LE ROMANE – Per restare nelle cosiddette “zone alte” della classifica, giusto porre l’accento sul filo rosso che lega Milano – sponda nerazzurra – e Napoli: Spalletti e Sarri (che intanto provano ad anticipare gli arrivi di Bastoni ed Inglese) sono entrambi alla ricerca di un esterno offensivo e per questo lottano a distanza per Politano del Sassuolo e Gerard Deulofeu, terminato ai margini del Barcellona. La Roma si prepara a salutare Gonalons (idea Badelj per sostituirlo) e lavora al colpo Juanfran, mentre sarà un mercato decisamente contenuto quello della Lazio, che accoglie Martin Caceres dal Verona e punta Mariano Andujar per il ruolo di secondo portiere.
BENEVENTO, SANDRO PER IL MIRACOLO. SPAL E VERONA – In attesa di lanciarci dall’affascinante trampolino del calciomercato, qualche pillola sulle società pienamente coinvolte nella lotta alla salvezza. Sarà qui, per ovvi motivi, il luogo virtuale in cui vedremo maggiori trasferimenti, sia in entrata sia in uscita. Il Benevento, vuoi per la vittoria sul Chievo Verona vuoi per un ingenuo istinto sognatore, crede alla salvezza: per questo ufficializzerà Sandro (ex Tottenham) e Billong (dal Maribor). In uscita, però, deve stare attenta a non perdere Cataldi (piace alla Fiorentina) ma soprattutto Amato Ciciretti, vera alternativa del Napoli ai Politano e Deulofeu di cui si è parlato sopra. Progetti importanti si intravedono anche a Ferrara, dove la Spal ha chiuso per Marco Capuano e sogna – insieme al Torino – Manuel Locatelli, in uscita dal Milan, e a Verona, sponda Hellas: qui si farà cassa con Pazzini (Sassuolo in pole) per andare a rinnovare il centrocampo (potrebbe comunque arrivare Di Gennaro nell’affare Caceres) e l’attacco (Ryder Matos, Djordjevic e Boyé alcuni dei candidati). Insomma, di carne al fuoco – come da tradizione – ce n’è abbastanza: mettiamoci comodi e godiamo di quelle storie che solo il calciomercato sa regalare.