Rientro senza sorprese per Serena Williams, che nel suo esordio agli Internazionali BNL d’Italia ha avuto la meglio in due set (6-4, 6-3) sulla numero 50 del mondo Anna-Lena Friedsam. La tedesca poteva rivelarsi un ostacolo insidioso, sia perché Serena rientrava in campo dopo un mese e mezzo di pausa (non si vedeva dal torneo di Miami), sia perché lo scorso anno impiegò due ore e tre set per sconfiggere la teutonica nel secondo turno del Roland Garros.
La Williams parte forte. Nel terzo game ottiene il primo break del match e sale 2-1 e servizio. L’americana appare ben centrata, nonostante si tratti del primo incontro dell’anno sul rosso. Eppure la tedesca riesce a rimanere a stretto contatto. La potenza dei colpi da fondo e il servizio, dal quale guadagna qualche punto diretto, sono le armi con cui si mantiene sulla scia dell’avversaria. Ma la numero 1 del mondo è inavvicinabile nei suoi turni di battuta (3 soli punti persi nel set). Sul 5-3 conquista il primo set point, con la Friedsam al servizio. Impeccabile la tedesca, che lo annulla con un rovescio incrociato vincente. È dunque un solo break a determinare l’esito del primo parziale, chiuso dalla statunitense col punteggio di 6-4, in 37 minuti.
Serena accusa un mini-passaggio a vuoto in avvio di secondo set, quando nel secondo game concede la prima palla break della partita alla sua avversaria, complici due doppi falli e un dritto in rete. Scampato il pericolo con autorità, la tre volte campionessa degli Internazionali (2002, 2013 e 2014) strappa il servizio alla Friedsam, ma si distrae un’altra volta e subisce il break prima sventato. Nulla di grave. Immediatamente rimette la freccia strappando il servizio a 15 all’avversaria, e stavolta pone due game di distanza tra sé e la tedesca. Sul 5-3, ottiene una palla per chiudere il match. A differenza del primo set, concretizza immediatamente l’occasione, grazie a una risposta che atterra negli ultimi centimetri di campo e costringe la Friedsam all’errore.