Il Barcellona espugna il Santiago Bernabeu nel Clasico contro il Real Madrid. Nella diciassettesima giornata di Liga 2017-18 gli uomini di Valverde demoliscono Zidane nel secondo tempo con un pesantissimo 3-0. Una vittoria che potrebbe aver segnato in maniera irreversibile il campionato, con il Barcellona a +14 sui rivali storici, seppur con una partita da recuperare.
Termina a reti inviolate il primo tempo ma le emozioni non mancano di certo. Dopo soli tre minuti Cristiano Ronaldo spaventa i blaugrana ma il suo gol è annullato per una netta posizione di fuorigioco sugli sviluppi di un corner. Più nitida poco dopo la chance per il portoghese che liscia clamorosamente il pallone praticamente in un rigore in movimento sull’assist di Kroos. Il Barcellona subisce e prova a ripartire: fuori dal match in questa fase Suarez, troppo isolato davanti, è Paulinho l’uomo più pericoloso dei capolisti. Per due volte imbeccato da Messi, il brasiliano sfiora il vantaggio chiamando agli straordinari in entrambi i casi Keylor Navas. Il Real, però, non resta a guardare: nel finale di primo tempo è il palo a negare a negare il gol a Benzema sull’assist col contagiri di un irresistibile Marcelo sulla fascia sinistra.
Nella ripresa, tuttavia, il Real perde completamente le distanze in campo. Un avvio sonnolento regala fiducia al Barcellona che sblocca il match al 55′ con la triangolazione Rakitic-Sergi Roberto-Suarez. Gli uomini di Zidane perdono lucidità, Sergio Ramos rischia il rosso per un pugno proprio su Suarez ma i blancos restano comunque in dieci poco dopo per l’intervento con le mani di Carvajal per evitare il raddoppio. Il 2-0 arriva in ogni modo col rigore trasformato con freddezza da Messi, costringendo Zidane a rischiare Bale e Asensio per cercare di riaprire il match. La reazione d’orgoglio dei padroni di casa arriva ma sbatte sul muro costituito da Ter Stegen, autore di una serie di grandi interventi negli ultimi quindici minuti di gara. Superato il momento di furia ceca da parte degli avversari, il Barcellona torna a rendersi pericoloso in avanti sfruttando le praterie lasciate in difesa dall’uomo in meno e mette in ginocchio gli avversari con il 3-0 firmato Aleix Vidal in pieno recupero.
