“È una giornata gloriosa, avete visto quanti campioni c’erano attorno a me. Io sono un appassionato di sport quindi ho imparato tanto da ognuno di loro. Essere in prima fila accanto a Jessica Rossi, alla Pellegrini (Federica, ndr), a tutti i ragazzi è motivo di grande orgoglio”. Così Paolo Pizzo, fresco campione mondiale nella spada maschile di scherma, ha commentato ai microfoni di Sportface.it l’emozione per essere stato premiato con il Collare d’oro per meriti sportiva nella cerimonia tenutasi a Roma presso il Foro Italico.
MODELLI – Lo schermidore azzurro ha anche manifestato la profonda ammirazione nei confronti di uno degli invitati più attesi al Foro Italico, Alex Zanardi, considerato come proprio modello ispiratore: “È una persona che insegna non solo ad un uomo di sport come me ma anche a chiunque abbia delle difficoltà improvvise nella vita. Si è rialzato, metaforicamente ovviamente, ha tirato su la testa. Insegna a tutti noi come fare quando sembra tutto scuro e io da lui per le mie piccole noie quotidiane ho imparato che non si molla mai“.
SOGNO OLIMPICO – Riguardo ai suoi prossimi obiettivi Pizzo ha le idee molto chiare: “Arrivo ai Mondiali con una grossa pressione in quanto sono il campione in carica quindi tutti ti studiano, tutti ti sfidano. Non faccio altro che mettercela ancora di più di prima, voglio dimostrare che nessuno può battermi facilmente: questa è la cosa e sogno di vincere il terzo Mondiale ovviamente. Tokyo 2020? Noi della scherma vediamo quell’Olimpiade come una chimera. La qualifica sarà dura vincere l’oro a cinque cerchi manca nel mio palmares, che sia individuale o di squadra lo voglio con tutto il cuore“.
Ecco il video dell’intervista integrale: