“A Budapest si è avverato un sogno: è stato il mio ultimo 200 come lo volevo io, la gara della vita, la gara perfetta. Sono fiera e onorata, ringrazio chi mi ha aiutato a chiudere come volevo: è stato un anno faticoso, ma ne è valsa la pena”. Lo ha dichiarato Federica Pellegrini, premiata questa mattina al Foro Italico con il Collare d’Oro del Coni per il titolo mondiale conquistato la scorsa estate a Budapest nei 200 metri stile libero.
“La delusione di Rio è stata forte – ha ricordato la campionessa veneta – In carriera ho vinto e perso per pochi decimi, ma perdere un’Olimpiade così fa più male. È stata una grande rabbia, non una delusione perché avevo fatto tutto bene, mi ero preparata nel modo giusto: tutte le gare fatte nel 2016 erano andate egregiamente, anche la finale a Rio è andata bene ma non è bastato. Poi ho pensato di smettere, ma l’orgoglio più grande della mia vita è aver deciso di continuare”.