Finisce sul punteggio di 2-2 il rocambolesco match tra Livorno e Piacenza, valevole per la diciannovesima giornata del girone A di Serie C. Masciangelo apre le danze al 7′ ma poi sale in cattedra Maiorino che sigla una doppietta nel giro di pochi minuti. Nella ripresa succede di tutto: Corazza segna il pareggio dagli undici metri e Borghese viene espulso. Nel finale Murilo spreca una ghiottissima chance da calcio di rigore, facendosi neutralizzare da Fumagalli.
LA CRONACA. La prima occasione del match è sulla testa di Gasbarro che incorna ma viene fermato dall’ottimo riflesso di Fumagalli. Un minuto dopo arriva il gol del vantaggio del Piacenza: Masciangelo si coordina perfettamente e lascia partire un destro che finisce sotto il sette. Al 14′ gli ospiti sfiorano il raddoppio con una doppia chance non sfruttata da Romero e Franchi. Nel corso del 30′ il Livorno riesce a trovare il pareggio con un’autentica perla di Maiorino dai 25 metri. Sette minuti dopo, lo stesso Maiorino sigla il sorpasso con un potente sinistro in area di rigore. La prima frazione si chiude dunque sul 2-1 per i padroni di casa.
Nella ripresa arriva la reazione timida degli ospiti che però non riescono a creare grossi pericoli. Al minuto 70, Borghese incrocia Romero in area di rigore e l’arbitro decreta il penalty buttando fuori il difensore amaranto per fallo da ultimo uomo. Corazza non trema dagli 11 metri e sigla la rete del pareggio a 20′ dal termine. Nel finale Ponce entra in area avversaria e cade a terra; anche qui per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore. Murilo va dal dischetto ma si fa neutralizzare da uno strepitoso Fumagalli. Termina sullo score di 2-2 un match pieno di gol e emozioni.