“La Lazio se la canta e se la suona sul VAR. Ieri è stato fondamentale per il pareggio ottenuto sul campo dell’Atalanta: se non ci fosse stato l’intervento dell’assistente, i bergamaschi avrebbero segnato il quarto gol decretando così la sconfitta dei biancocelesti”. Così Roberto Pruzzo ha commentato a “Radio Radio” la gara di ieri sera tra Atalanta e Lazio, terminata 3-3 anche grazie all’intervento del VAR. Il tutto è avvenuto a una settimana dalla tanto polemizzata Lazio-Torino, vinta dai granata dopo l’espulsione di Immobile e il rigore non dato alla squadra di Inzaghi.
“Tutto è migliorabile – ha continuato l’ex attaccante della Roma -. Sabato ci sono stati degli episodi al limite, come il gol assegnato alla Roma. Alcune situazioni avrebbero bisogno di un’ora per essere decise. Nell’episodio del rigore di Santon a San Siro, il VAR ha fatto la differenza in favore dell’Udinese. Quando accade qualcosa di contestabile è l’uomo che sbaglia, non la tecnologia. L’episodio di Giacomelli contro la Lazio è un errore clamoroso dell’arbitro, non ha senso parlare di errore del VAR”.