“E’ difficile parlare di stanchezza fisica con questi numeri che sono i migliori delle ultime stagioni. Si può parlare di stanchezza mentale, le stagioni sono lunghe e un momento no può capitare. Con la Fiorentina abbiamo fatto un secondo tempo di alto livello ma non abbiamo concretizzato“. Così Maurizio Sarri dopo Torino-Napoli 1-3, gara della diciassettesima giornata di Serie A 2017-18, ha commentato il momento della sua squadra.
“Sapevamo della sconfitta dell’Inter – ha spiegato – Così come a Rotterdam sapevamo del vantaggio dello Shakhtar Donetsk: sono situazioni in cui le reazioni possono essere molteplici“.
Poi sui singoli: “Hamsik? Stiamo parlando di un giocatore di un livello straordinario. Quando un giocatore ha delle qualità come Marek se fa quattro o cinque partite di livello inferiore bisogna stargli vicino perché prima o poi esploderà. Mario Rui? Non può avere la forza fisica di Ghoulam e ha difficoltà a trovare la profondità. Oggi ha fatto una buona partita e una dimostrazione di professionalità. E’ un buon giocatore ma Ghoulam è uno dei top europei in questo ruolo“.
Infine c’è spazio per una battuta sull’abbigliamento indossato in occasione della festa di Natale della società: “E’ stato uno scherzo al presidente. Il nodo era il mio perché l’ho fatto per anni. Ora sembro un cialtrone ma prima ero piuttosto bravo“.