Urbano Cairo, presidente del Torino, parla a ‘Radio anch’io sport’ in merito all’eventualità del commissariamento della Figc: “Secondo me c’e’ da ripensare tutto e da rifondare tutto lo sport italiano e anche il calcio. Alle Olimpiadi non ci sono stati risultati strepitosi. Ho stima di Malagò, ma secondo me bisogna rifondare tutto. Vedremo se ci sono le condizioni per commissariare la Figc, la Lega lo è già. Ma qui bisogna capire che non c’è nessuno che può fare il primo della classe”.
L’imprenditore ha inoltre auspicato un cambiamento del sistema decisionale dentro la Figc: “La Serie A deve avere una maggiore voce in capitolo come in Inghilterra e anche in Spagna dove la Liga spagnola ha una percentuale di voti molto maggiore. Le cose devono essere cambiate, non andiamo nella direzione giusta. Paesi come il Belgio molto meno popoloso dell’Italia sono ai Mondiali”.
Nessuna novità sulla questione delle elezioni del presidente della Lega di Serie A: “Oggi prevedo una fumata nera, credo che noi dobbiamo lavorare affinchè questo avvenga entro la metà di dicembre. Io non ho nomi da proporre. Ci sono alcuni nomi interessanti ma non li posso dire. Siamo in dirittura d’arrivo e nel giro di pochi giorni questi nomi saranno fatti. Bisogna vedere però le maggioranze per eleggere questi nomi”.
Urbano Cairo conclude con la soddisfazione per il suo Torino che a San Siro ha conquistato un pari contro il Milan ma non del tutto per il percorso fatto finora:“Donnarumma ha fatto un mezzo miracolo ma giusto un pareggio ieri a San Siro. Vedendo il cammino che abbiamo fatto mi aspettavo un paio di punti in più come contro il Verona e con il Chievo. Avremmo potuto avere almeno quattro punti in più ma il campionato è lungo”.