Saranno Siviglia e Liverpool a contendersi il trofeo dell’Europa League nella finalissima del 18 maggio al St.Jakob-Park di Basilea. Sfuma il derby spagnolo ma gli andalusi riscrivono la storia della competizione con la terza finale consecutiva. Dopo Torino e Varsavia, i ragazzi di Emery si garantiscono l’occasione per un clamoroso tris grazie al successo per 3-1 sullo Shakthar Donetszk al Sanchez Pizjuan. Ad aprire le marcature la rete al 9′ di Gameiro, ma poco prima dell’intervallo gli ucraini pareggiano il conto con Eduardo. La partenza nel secondo tempo degli andalusi è però bruciante: dopo appena 120 secondi Gameiro trova il gol del 2-1, poi al 14′ ci pensa Mariano ad affondare definitivamente l’undici di Lucescu.
A sfidare il Siviglia, come detto, sarà il Liverpool di Jurgen Klopp, che ad Anfield ribalta lo 0-1 del Madrigal battendo 3-0 il Villarreal. Assoluto mattatore è Daniel Sturridge che al 7′ provoca l’autorete di Soriano mentre al 18′ del secondo tempo firma il raddoppio che stende il Sottomarino Giallo. La squadra di Marcelino resta anche in dieci al 26′ per il secondo giallo a Victor Ruiz e a nove minuti dal termine subisce il tris firmato da Lallana. Per il Liverpool si tratta della quarta finale (la prima in Europa dopo quella persa ad Atene in Champions nel 2007) nel torneo dopo le tre vinte – all’epoca si chiamava ancora Coppa Uefa – nel ’73, ’76 e 2001. A quota 4 successi il Siviglia che, oltre a essersi aggiudicato le ultime due edizioni, si era imposto nel 2006 e nel 2007.
