Un’altra testimonianza, un’altra denuncia, un’altra storia di sofferenza. Oggi è stata la volta di Gabby Douglas, campionessa olimpica e mondiale di ginnastica artistica, parte della squadra americana che a Londra e a Rio conquistò la medaglia d’oro a squadre, le cui parole si aggiungono a quelle delle tante altre ragazze che hanno accusato il Dottor Larry Nassar, fisioterapista che ha operato al Ranch dei Karolyi per decenni, di aver sessualmente abusato di loro.
“Ci hanno obbligato al silenzio per anni, non so parlare apertamente, ho sbagliato i modi e chiedo scusa. Anche io, come le mie compagne….non lo meritavamo, nessuno lo merita. Sono e sarò sempre dalla parte dei più deboli, contro le ingiustizie, le violenze e il bullismo, quello fisico e quello verbale”, queste sono state le sue dichiarazioni che si aggiungono a quelle di Mckayla Maroney e a quelle di Aly Raisman che nel corso di alcune interviste risalenti alla metà di novembre aveva dichiarato: “Non c’è medaglia olimpica che conti quanto questo….voglio che le cose cambino, non deve mai più succedere”.