“Fa male sapere che l’Italia non andrà ai Mondiali. Ora però è il momento di pensare a rinnovare, migliorare, cambiare“. Stefano Pioli ha detto la sua sul momento del calcio italiano del post Italia-Svezia che ha condannato gli azzurri all’esclusione dalla rassegna iridata di Russia. “Penso alla cultura sportiva – ha aggiunto il tecnico viola – alle strutture, agli stadi di proprietà dei club. Ma anche al patrimonio di grandi ex giocatori che abbiamo: Maldini, Totti, Bergomi, presto Buffon. Dobbiamo investire su di loro e nominare poi un grande manager che possa riorganizzare e ristrutturare tutto per far crescere davvero il nostro sistema calcio“.
Poi la conclusione: “Perché Ulivieri continua ad appoggiare Tavecchio? A suo tempo spiegò a noi allenatori questa scelta. Adesso è un po’ che non lo sento, dovrei parlare con lui per capire certe posizioni, ora non posso giudicare una situazione che non è chiara“.