Continua il caos intorno a Gian Piero Ventura e all’Italia, che da due giorni si è resa conto di aver raggiunto il suo punto più basso di sempre, non partecipando al Mondiale 2018 in Russia. I retroscena riportati dai colleghi di La Repubblica raccontano di un ammutinamento da parte dei giocatori nei confronti del ct: gli azzurri, soprattutto i senatori, volevano il 3-4-3 contro la Svezia con Insigne titolare.
GLI AZZURRI: “INSIGNE DEVE GIOCARE!” – Non si placano le polemiche intorno alla Nazionale: l’apocalisse azzurra ci lascia in eredità spifferi secondo i quali lo spogliatoio era sì unito, ma contro l’allenatore. I senatori, pare, hanno chiesto a Ventura di cambiare modulo dopo la sconfitta nel playoff di andata contro la Svezia, passando da un 3-5-2 a un più logico 3-4-3, che avrebbe permesso a Insigne, ritenuto dal gruppo azzurro l’uomo in grado di fare la differenza al ritorno.
VENTURA VOLEVA DIMETTERSI? – Ventura, ovviamente, non ha preso in considerazione la richiesta dei suoi giocatori, e avrebbe anche minacciato le dimissioni (“Fatela voi la formazione, allora!”). Giorgio Chiellini, pochi minuti dopo il disastro di San Siro, aveva smentito l’ipotesi secondo la quale lo spogliatoio remasse contro il ct, ma non era stato granché convincente. Per non parlare di De Rossi, che ha criticato palesemente inquadrato dalle telecamere la tattica del proprio tecnico nel secondo tempo del Meazza. Queste voci non fanno altro che ampliare il malcontento dei giocatori azzurri nei confronti di Gian Piero Ventura, che nel frattempo non si è ancora dimesso.