Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, due fenomeni a confronto in una giornata totalmente differente per risultato e per emozioni provate al Gran Premio del Brasile, penultima tappa del Mondiale 2017 della Formula 1. Il pilota tedesco della Ferrari ha vinto la gara di Interlagos dominando senza troppi intoppi vincendo l’unica battaglia necessaria alla prima curva contro Valtteri Bottas. Il campione del mondo, invece, potrebbe esser eletto “uomo copertina” nonostante la partenza dalla pit-lane a causa del ritiro in qualifica per incidente nel Q1. Lewis ha chiuso in quarta posizione, ad un passo dal podio, demolendo completamente la concorrenza giro dopo giro con un pizzico di rammarico, in cuor suo, per aver compromesso il risultato nella giornata di sabato.
VETTEL SENZA AVVERSARI – Partenza a fionda, traiettoria interna e via libera sul tracciato brasiliano. Probabilmente senza la pressione di fare il grande risultato per mantenere il Mondiale vinto (chiuso in Messico da Hamilton due settimane prima) Vettel parte perfettamente sbeffeggiando il pole-man Bottas. Senza paura il tedesco si è inserito nella “S” di Senna attaccando l’avversario e mostrando gran classe scoda via senza andar sotto tiro del finlandese nei successivi giri. La sua leadership viene messa in discussione solo al momento dell’under-cut del pilota della Mercedes che prova il pit-stop anticipato nel tentativo di sorprendere gli uomini della scuderia di Maranello. I meccanici della Ferrari reagiscono qualche minuto più tardi studiando perfettamente la situazione in pista e rimettendo Seb davanti a Bottas per una questione di decimi. Ed è così che Vettel, la tappa dopo aver perso il sogno Mondiale, torna alla vittoria ritrovando il successo che gli mancava dal Gran Premio d’Ungheria di luglio ancor prima della pausa estiva. Un grande segnale dalla SF70-H che è pronta a dar battaglia, nuovamente, nel 2018.
HAMILTON DEVASTANTE – Crash in qualifica e partenza direttamente dalla pit-lane. Lewis evita il caos dal fondo gruppo nel primo giro uscendo comodamente dai box e guadagnando gratuitamente quattro posizioni per poi accodarsi con la safety car. Grazie alla partenza dalla pit-lane, gli uomini della Mercedes hanno potuto lavorare sulla sua freccia d’argento preparando la macchina egregiamente per i 71 giri sul circuito di San Paolo. Giro dopo giro, Lewis supera gli avversari come birilli con sorpassi facili a fronte di vetture nettamente sotto il livello competitivo della sua Mercedes. Arrivato nelle zone importanti, si libera di Max Verstappen come se nulla fosse conquistando il quarto posto e dando battaglia a Kimi Raikkonen per il podio negli ultimi giri. Due tentativi di affondo, nemmeno troppo convinti, con le gomme tirate al massimo e obiettivo sfiorato per un nulla. La rimonta è grandiosa ma è dovuta grazie ad una straordinaria pressione di Hamilton capace di fare un’intera gara a ritmo qualifica.
IL RAMMARICO DI LEWIS E LO “SCHIAFFO” A BOTTAS – Seb vince e domina la gara senza troppi intoppi ma se ci fosse stato Lewis a lottare fin dal primo giro? Hamilton, a parità di pit-stop, ha chiuso giù dal podio ma con soli 5 secondi da Vettel ridimensionando la vittoria del tedesco. Per altro, questo risultato rappresenta un vero e proprio “schiaffo” al compagno Bottas, incapace di vincere nonostante la pole ed arrivato con soli 2 secondi e mezzo di vantaggio al traguardo.
Un’altra gara pazzesca del campione del mondo in carica che ora vorrà chiudere in bellezza ad Abu Dhabi per l’ultimo appuntamento stagionale. Si tornerà in pista nel week end del 24-26 novembre per il Gran Premio degli Emirati Arabi.
LE DICHIARAZIONI DI LEWIS HAMILTON NEL POST-GARA
LE DICHIARAZIONI DI SEBASTIAN VETTEL, VALTTERI BOTTAS E KIMI RAIKKONEN NEL POST-GARA
L’ORDINE DI ARRIVO DEL GRAN PREMIO DEL BRASILE 2017
CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI AGGIORNATE DOPO IL GRAN PREMIO DEL BRASILE 2017
PROGRAMMA, DATE, ORARI E PALINSESTO TV PER IL GRAN PREMIO DEGLI EMIRATI ARABI 2017