Eusebio Di Francesco confida i propri pensieri sull’ottimo avvio di stagione della sua Roma in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport. Il tecnico giallorosso si mostra fiducioso in vista dei prossimi impegni ad iniziare dal derby contro la Lazio: “I tifosi possono essere fieri della nostra mentalità, uniti possiamo restare in corsa su tutti i fronti. Il Napoli gioca bene, ma è la Juventus la squadra da battere. Dieci giorni al derby? Sto vivendo l’attesa con grandissimo entusiasmo, non vedo l’ora che cominci questa partita”.
I PRIMI CONTATTI – “I primi contatti risalgono all’inizio di maggio. L’ufficializzazione è arrivata…a casa di Sacchi. Ero in un ristorante di Fusignano (città natale di Sacchi, ndr) con tutta la squadra (il Sassuolo, ndr). Dovevamo giocare lì un‘amichevole. Mi arriva una telefonata e un dirigente della Roma mi dice che è fatta. Io ero così contento da rispondere solo: ok, ci vediamo“
SCHICK – Inevitabile la chiosa finale sul caso Schick, viste le discusse dichiarazioni del giocatore riportate nella giornata di ieri dal quotidiano ceco Reporter:“Non ho ancora avuto modo di parlargli direttamente ma ho saputo che è stato male interpretato. Purtroppo non è stato bene fisicamente e l’ho potuto allenare poco ma vi assicuro che ha dei mezzi tecnici impressionanti. E poi è molto agile pur avendo un gran fisico. Ora vuole e deve dimostrare di essere da Roma. Spero di convocarlo già per il derby. La settimana prossima proveremo a rimetterlo in gruppo”
