La convocazione di Behrami con la Svizzera non è valida. E’ la società proprietaria del cartellino del centrocampista a vietare alla selezione guidata da Petkovic l’utilizzo dell’ex Lazio. Il motivo? Un ritardo della ASF nella convocazione del jolly friulano, giunta con 5 giorni di ritardo rispetto al termine del 22 ottobre.
“Udinese Calcio ricorda – si legge nella nota – di aver già comunicato all’ASF in data 3 novembre che il giocatore risulta attualmente infortunato, non in condizione di disputare le partite della propria nazionale e impegnato nel percorso terapeutico determinato dallo staff medico della società. L’interruzione del percorso riabilitativo prestabilito inciderà negativamente sulle condizioni di salute del giocatore“.
Poi il club aggiunge: “Se l’ASF non rilasciasse il giocatore o decidesse di impiegarlo nelle partite in programma nonostante quanto sopra evidenziato, si riserva il diritto di procedere di fronte a tutti gli organi competenti di giustizia civile e sportiva nei confronti dei rappresentanti dell’AFS per violazione dei regolamenti FIFA e per qualsiasi eventuale danno alla salute del giocatore“.