Giornata dolce-amara per le italiane nella regular season della Champions League di basket 2017/2018. La Reyer Venezia si impone in trasferta contro la Petrol Olimpija e prenota la qualificazione al turno successivo della competizione dall’alto del record stagionale di quattro vinte ed una persa. Capo d’Orlando incappa nella quinta sconfitta di fila contro i lituani del Neptunas, travolta da una pioggia di triple.
Petrol Olimpija-Venezia 66-76
Avvio di partita da dimenticare per la Reyer che entra in campo in maniera timorosa e subisce un parziale iniziale di 22-13 nel primo quarto con i padroni di casa trascinati da uno scatenato Morgan (20 punti, 13 rimbalzi). La riscossa di Venezia, però, non tarda ad arrivare e prima dell’intervallo il distacco è ridotto a cinque punti. Al rientro dagli spogliatoi l’Umana esce con piglio deciso dominando il terzo quarto con il punteggio di 21-12, grazie all’apporto decisivo delle triple dell’inesauribile capitano Thomas Ress. Il periodo conclusivo rappresenta la conferma della superiorità ospite che si scatena in campo aperto chiudendo il match con il punteggio di 66-76.
OLIMPIJA: Morgan 20, Hrovat 17, Oliver 14 Rimbalzi: Morgan 13 Assist: Oliver 3
VENEZIA: Orelik 17, Johnson 12, Ress 11 Rimbalzi: Watt 8 Assist: Johnson 4
Capo d’Orlando-Neptunas Klaipeda 60-90
Inizio orribile di partita per Capo d’Orlando che impiega cinque minuti prima di realizzare il primo canestro e subisce un parziale iniziale di 6-0 da parte del Neptunas Klaipeda. Col passare dei minuti i siciliani reagiscono trainati da Edwards e Wojciechowski ma nonostante le percentuali insolitamente povere nei tiri da tre dei lituani il Neptunas chiude avanti di quindici il primo tempo dopo un parziale di 10-0 (28-43).
Al rientro dagli spogliatoi Alibegovic prova a trainare i suoi verso l’aggancio, ma i lituani ritornano ad impennare le loro percentuali dall’arco segnando il parziale decisivo ad inizio quarto periodo con una serie impressionante di cinque triple a bersaglio. A fine partita il punteggio è impietoso per l’Orlandina che paga un distacco di trenta punti 60-90).
CAPO D’ORLANDO: Alibegovic 15, Ikovlev 14, Edwards 12 Rimbalzi: Edwards 7 Assist: Ihring 4
NEPTUNAS: Seibutis 18, Delinkaitis 13, Butkevicius 12 Rimbalzi: Butkevicius 9 Assist: Johnson 7